Guerra in Medio OrienteOnu: «È il momento più buio nel nord di Gaza, commessi crimini atroci»
SDA
25.10.2024 - 15:42
Il nord di Gaza sta affrontando il «momento più buio» dall'inizio della guerra. È l'avvertimento lanciato dall'alto commissario Onu per i diritti umani Volker Turk.
Keystone-SDA
25.10.2024, 15:42
25.10.2024, 16:10
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«In modo inimmaginabile la situazione sta peggiorando di giorno in giorno. Le politiche e le pratiche del governo israeliano nel nord di Gaza rischiano di svuotare l'area di tutti i palestinesi. Stiamo affrontando ciò che potrebbe equivalere a crimini atroci, potenzialmente estendendosi a crimini contro l'umanità», ha affermato Volker Turk in una nota.
Intanto l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riferito di aver perso i contatti con il personale dell'ospedale Kamal Adwan nel nord di Gaza, l'unico funzionante in questa parte della Striscia.
«Da quando questa mattina sono state segnalate le incursioni nell'ospedale, abbiamo perso i contatti con il personale. È uno sviluppo profondamente inquietante, dato il numero di pazienti assistiti e di persone che vi si sono rifugiate», ha denunciato Tedros Adhanom Ghebreyesus su X.
«L'Oms e i suoi partner sono riusciti a raggiungere l'ospedale Kamal Adwan ieri sera tardi, in mezzo alle ostilità nelle vicinanze, e hanno trasferito 23 pazienti e 26 operatori sanitari all'ospedale Al-Shifa», scrive Ghebreyesus, sottolineando inoltre che l'ospedale Kamal Adwan è «traboccante di quasi 200 pazienti, un flusso costante di casi di trauma orribili. È anche pieno di centinaia di persone che cercano rifugio».
«Raggiungere gli ospedali in tutta #Gaza sta diventando incredibilmente più difficile ed espone il nostro personale a pericoli inutili», conclude il direttore generale dell'Oms, chiedendo quindi «un cessate il fuoco immediato; e la protezione degli ospedali, dei pazienti, degli operatori sanitari e degli operatori umanitari», perché «tutti a Gaza hanno bisogno di pace».