UcrainaRazzi su Odessa, Putin sputa in faccia a ONU e Turchia
SDA
23.7.2022 - 13:43
L'Ucraina accusa la Russia di aver lanciato quattro missili su Odessa colpendo anche il porto commerciale, cruciale per l'accordo sul grano firmato ieri a Istanbul. Secondo i media ucraini, i russi hanno usato missili da crociera del tipo «Kalibr».
23.07.2022, 13:43
23.07.2022, 14:12
SDA
«Due missili sono stati abbattuti dalle forze di difesa antiaeree, due hanno colpito le strutture infrastrutturali del porto», si legge nel messaggio di responsabili locali. Secondo il deputato Oleksiy Goncharenko, ci sono delle vittime. «Ancora una volta i russi hanno mostrato quanto valgono gli accordi con loro», ha scritto.
Il ministero degli Esteri ucraino in una dichiarazione su Facebook, citata da Ukrainska Pravda, ha affermato che con l'attacco missilistico su Odessa, Vladimir Putin ha «sputato in faccia» all'Onu e alla Turchia.
«Ci sono volute meno di 24 ore perché la Federazione russa lanciasse un attacco missilistico al porto di Odessa per mettere in discussione gli accordi e le promesse fatte all'Onu e alla Turchia nel documento firmato ieri a Istanbul» sulle esportazioni in sicurezza del grano ucraino, scrive il portavoce del ministero degli Esteri, Oleg Nikolenko su Facebook.
«Il missile russo è lo sputo di Vladimir Putin in faccia al segretario generale dell'Onu António Guterres e al presidente della Turchia Recep Erdogan, che hanno compiuto enormi sforzi per raggiungere un accordo, e ai quali l'Ucraina è grata», aggiunge Nikolenko.
L'Ucraina: «Rigorosa attuazione degli accordi»
«L'Ucraina sottolinea la necessità di una rigorosa attuazione degli accordi sul ripristino dell'esportazione sicura di prodotti agricoli ucraini attraverso il Mar Nero da tre porti: Odessa, Chornomorsk e Yuzhnoye. Chiediamo alle Nazioni Unite e alla Turchia di garantire che la Russia rispetti i propri obblighi nel quadro del funzionamento sicuro del corridoio del grano. In caso di mancato rispetto degli accordi raggiunti – conclude -, la Russia si assumerà la piena responsabilità dell'aggravarsi della crisi alimentare mondiale».
Anche l'UE «condanna fermamente» l'attacco missilistico russo al porto di Odessa. «Colpire un obiettivo cruciale per l'esportazione di grano un giorno dopo la firma degli accordi di Istanbul è particolarmente riprovevole e dimostra ancora una volta il totale disprezzo della Russia per il diritto e gli impegni internazionali», scrive in un tweet l'Alto Rappresentante per la Politica Estera dell'UE, Josep Borrell.