Stati UnitiEffetto pandemia, crollano le entrate dell'impero di Trump
SDA
21.1.2021 - 16:50
L'impero della famiglia Trump è alle prese con una profonda crisi finanziaria aggravata dalla pandemia, con un crollo delle entrate di resort, casinò e golf club.
In particolare quelle dei prestigiosi hotel di Washington e di Las Vegas si sono più che dimezzate in un anno, mentre il reddito complessivo di Trump è sceso nel 2020 e nei primi 20 giorni del 2021 a circa 300 milioni di dollari dai 529 milioni di dollari del 2017.
I dati emergono dall'ultima informativa finanziaria dell'ex presidente resa nota dall'agenzia Bloomberg.
Si salva solo Mar-a-Lago
Nel dettaglio, le entrate del prestigioso Trump Hotel di Washington, che l'ex presidente ha cercato più volte di vendere, sono precipitate a 15,1 milioni di dollari dai 40,5 milioni dell'anno precedente. Mentre le vendite legate alle attività di Las Vegas in 12 mesi sono crollate a 9,2 milioni da 23,3 milioni.
Buco anche per il Doral Golf Resort di Miami che ha incassato 44 milioni di dollari contro i 77 milioni di un anno prima. E non è andata meglio ai campi da golf che Trump possiede in Scozia e in Irlanda, con le entrate ridottesi di due terzi.
L'unica proprietà dell'impero Trump che per ora sembra salvarsi dalla crisi è il resort di Mar-a-Lago, a West Palm Beach, dove l'ex presidente risiede dopo l'addio alla Casa Bianca: le entrate in un anno sono salite a 24,2 milioni di dollari da 21,4 milioni.