Stati Uniti Per Blinken e Austin primo tour in Asia per frenare la Cina

SDA

15.3.2021 - 17:30

Il viaggio del ministro degli esteri statunitense Antony Blinken mira a rafforzare i legami degli Usa con i loro partner asiatici contro la crescente influenza geostrategica di Pechino nella regione del Pacifico (immagine d'archivio del 26 febbraio).
Il viaggio del ministro degli esteri statunitense Antony Blinken mira a rafforzare i legami degli Usa con i loro partner asiatici contro la crescente influenza geostrategica di Pechino nella regione del Pacifico (immagine d'archivio del 26 febbraio).
Keystone

Il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken e il capo del Pentagono Lloyd Austin sono arrivati a Tokyo, tappa inaugurale del loro primo tour diplomatico all'estero che mercoledì porterà entrambi anche in Corea del sud.

Il segretario alla difesa visiterà pure l'India nel fine settimana. Un viaggio che mira a rafforzare i legami degli Stati Uniti con i loro partner asiatici contro la crescente influenza geostrategica di Pechino nella regione del Pacifico. E che sarà seguito giovedì in Alaska dall'incontro di Blinken e del consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan con i capi della diplomazia cinesi, il primo dell'era Biden.

Nell'agenda del viaggio in Giappone, secondo fonti del Pentagono, anche la tensioni cino-giapponesi intorno alle isole disabitate Senkaku (Diaoyu per Pechino), amministrate da Tokyo ma rivendicare dal Dragone, che ha moltiplicati le dimostrazioni di forza nella zona.

Lo scopo del tour asiatico è «rivitalizzare i nostri legami con i nostri amici e partner», hanno sottolineato Blinken e Austin in un intervento sul Washington Post. «La nostra forza combinata ci rende più forti quando dobbiamo respingere l'aggressione e le minacce della Cina», scrivono. «Se non agiamo in modo decisivo e non prendiamo l'iniziativa, lo farà Pechino», avvisano.

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