Ricoverato al San Raffaele Berlusconi ha una leucemia? Sale la preoccupazione per la sua salute

SDA / pab

6.4.2023 - 10:58

All'ex premier Silvio Berlusconi sarebbe stata diagnosticata una leucemia. Lo riferisce la Reuters. ANSA invece parla più genericamente di problemi ematici. Ricoverato da mercoledì in terapia intensiva, stando al ministro degli Esteri Antonio Tajani l'86enne avrebbe trascorso una notte tranquilla. Ma la preoccupazione per il suo stato di salute resta molto alta.

Silvio Berlusconi in una foto del gennaio del 2021.
Silvio Berlusconi in una foto del gennaio del 2021.
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Hai fretta? blue News riassume per te:

  • L'ex premier italiano Silvio Berlusconi avrebbe gravi problemi ematici, che hanno fatto peggiorare l'ossigenazione nel sangue.
  • È tutt'ora ricoverato nel reparto di cure intense del San Raffaele di Milano, dove è stato raggiunto questa mattina dal fratello Paolo.
  • Stando al ministro degli Esteri Antonio Tajani ha passato «una notte tranquilla».
  • Il partito Forza Italia ha diffuso un comunicato per far sapere che c'è stata una telefonata tra i vertici e l'ex premier.
  • Finora non è stata rilasciata nessuna comunicazione ufficiale da parte dei medici. Diversi media italiani ipotizzano che ci potrebbe essere un punto stampa di Alberto Zangrillo, medico personale di Berlusconi, nel corso della giornata.

Secondo l'agenzia di stampa Reuters, a Silvio Berlusconi è stata diagnosticata la leucemia. L'ANSA invece parla più genericamente di problemi ematici che avrebbero causato l'aggravamento delle condizioni di salute dell'86enne.

Paolo Barelli, capogruppo alla Camera di Forza Italia, ospite di «Non stop news» sulla radio RTLl 102.5, s'è così espresso: «Non posso entrare in merito così specifico. Non mi risulta quello che dicono sulla leucemia. Oggi ci sarà un bollettino medico che mi auguro dia sollievo».

Toccherà quindi al professor Alberto Zangrillo, primario di anestesia dell'ospedale e medico personale dell'ex premier, dare notizie sullo stato di salute di Berlusconi.

Intanto però, stando al sito de La Repubblica, il fratello Paolo Berlusconi è arrivato al San Raffaele verso le 10h00. Attorno alle 11h00 pure il figlio Luigi ha visitato il papà. Poco prima di mezzogiorno all'ospedale è arrivata anche la figlia Marina.

«Ha passato una notte tranquilla»

L'86enne Berlusconi è ricoverato in terapia intensiva da mercoledì in un'unità cardiologica dell'ospedale San Raffaele di Milano, dopo aver sofferto di problemi respiratori.

Il magnate dei media, che ha creato un impero con la televisione commerciale, ricordiamo, ha avuto diversi problemi di salute negli ultimi anni ed era uscito dallo stesso ospedale solo la scorsa settimana.

«Ho parlato stamane con il professor Zangrillo. Mi ha detto che Berlusconi ha trascorso una notte tranquilla e le sue condizioni sono stabili. Il modo migliore per noi di essergli vicino è quello di lavorare». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a Tg1 Mattina.

Telefonata ai vertici di Forza Italia

In una nota dell'ufficio stampa di Forza Italia si fa sapere che «il presidente Silvio Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito».

Stando al comunicato l'86enne ha raccomandato il massimo impegno in Parlamento, al governo e in Forza Italia perché ‹il Paese ha bisogno di noi!›».

Carenza di ossigeno nel sangue

«È stabile, è una roccia. Silvio ce la farà anche stavolta». Il fratello dell'ex premier italiano, Paolo Berlusconi, lasciando il San Raffaele mercoledì sera, ostentava ottimismo, al termine di una lunghissima giornata segnata dall'ansia e dalla grande preoccupazione per la vita di Silvio Berlusconi.

La notizia del suo ricovero in terapia intensiva mercoledì è arrivata poco dopo mezzogiorno e subito si è capito che stavolta non si tratta di semplici controlli di routine. In serata si è venuto poi a sapere che è stazionario anche se la situazione è grave: continua ad avere scarsa ossigenazione nel sangue ma non è intubato.

Silvio Berlusconi è vigile e sarà importante, si spiega in ambienti vicini all'ex premier, seguire l'evoluzione della situazione durante la notte.

La carenza di ossigeno ha messo sotto stress il sistema cardiovascolare e quello respiratorio, che è a rischio di infezioni, compresa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale. Ma resta una situazione stabile che in queste ore non mette l'ex premier in pericolo di vita.

Il presidente di Forza Italia, 87 anni il prossimo settembre, è arrivato al San Raffaele, accompagnato dalla sola Marta Fascina, in «affanno respiratorio». Per questa ragione è stato subito trasferito nel reparto di terapia intensiva per «problemi cardiovascolari». 

La visita dei figli fa temere il peggio

Nessun bollettino medico ufficiale, non ce ne sono stati per tutto il giorno. Ma dal partito azzurro si viene a sapere che è «vigile». Poco dopo, in questa continua altalena tra notizie rassicuranti e altre molto meno, alla struttura milanese sono arrivati figli e il fratello Paolo. Un dettaglio che per qualche minuto, nei palazzi romani, inevitabilmente fa pensare al peggio.

Sono circolate indiscrezioni sul fatto che sia molto grave. Da Bruxelles il coordinatore nazionale azzurro, Antonio Tajani, due ore dopo il ricovero, ha offerto qualche minimo motivo di ottimismo: «Parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente», ha dichiarato dopo la ministeriale Esteri alla Nato.

Le reazioni dei politici

Tuttavia, man mano che passa il tempo, l'apprensione cresce di ora in ora: le alte cariche dello Stato, insieme a tutti i partiti, fatta eccezione per i Verdi, Sinistra Italiana e il Movimento Cinque Stelle, hanno fatto gli auguri all'ex premier: «A nome del Senato e mio personale – afferma Ignazio La Russa – formulo sinceri e affettuosi auguri di pronta guarigione al senatore e amico Silvio Berlusconi. Ti aspettiamo in Aula».

«Desidero rivolgere a Berlusconi – dice il presidente della Camera Lorenzo Fontana – i più sentiti auguri di pronta guarigione». La premier Giorgia Meloni, in viaggio per l'Aquila, twitta: «Un augurio sincero e affettuoso di pronta guarigione. Forza Silvio». Lo stesso incitamento arriva dal leader della Lega, Matteo Salvini: «Forza Silvio, l'Italia ti aspetta!».

«Un grande in bocca al lupo», twitta Matteo Renzi. Ondata d'affetto anche dal Senato: «Auguri di pronta guarigione al senatore Silvio Berlusconi», afferma il capogruppo dem, Francesco Boccia.

Gli fa eco il presidente di turno, Maurizio Gasparri, «la presidenza si associa al suo auspicio di auguri a un nostro collega, oltre che leader politico». 

La notizia fa il giro del mondo

La notizia intano fa il giro del mondo e viene ripresa dai principali media internazionali. «È ricoverato in terapia intensiva con problemi respiratori», scrive Fox news.

Titoli simili si ritrovano anche sugli online degli altri giornali esteri, dal Washington Post al Guardian, dallo Spiegel a France24, da El Pais alla Faz, da Le Figarò alla tv irlandese Rte e al sito australiano News.Com.au.

L'ultimo post di Berlusconi prima del ricovero

Come fa notare il sito Open, diretto dal celebre giornalista Enrico Mentana, nel suo ultimo post sui social media, datato del 2 aprile, Silvio Berlusconi si presenta in una foto senza cappotto e con 10 gradi in mezzo a un campo di tulipani ad Arcore.

Il post è stato pubblicato la domenica delle Palme. Il messaggio dell'ex premier dice: «Oggi è la domenica delle Palme, ma per me è anche la festa di tutti i fiori. Io li amo tutti, ma più di tutti amo i tulipani, soprattutto per la varietà dei loro colori».

Open ipotizza che il post sia stato fatto per rassicurare gli elettori del Cavaliere a pochi giorni dalla prima dimissione dall’ospedale milanese dello scorso 30 marzo.

L'ex premier prosegue nella didascalia: «Guardate cosa ho combinato: un prato, un grande prato tutto di tulipani a casa mia, vi piacciono? Allora cercherò di farvelo vedere meglio in televisione». Per poi congedarsi con una battuta: «Per ora vi tulipano, no scusate ho sbagliato; vi saluto e vi abbraccio tutti!».

SDA / pab