Incidenti di montagnaIn Vallese trovati morti 5 dei 6 sciescursionisti dispersi
ats
11.3.2024 - 09:36
Cinque dei sei sciescursionisti che erano dispersi da sabato nella regione della Tête Blanche (VS) sono stati trovati senza vita domenica sera. Lo ha annunciato stamane la polizia cantonale vallesana che sta continuando le ricerche del sesto disperso.
ats
11.03.2024, 09:36
11.03.2024, 10:03
SDA
I sei – cinque membri di una famiglia vallesana e una friburghese, tutti di età compresa tra i 21 e i 58 anni – erano partiti sabato da Zermatt (VS) e volevano raggiungere Arolla (VS) il giorno stesso.
Non vedendoli arrivare, un membro della famiglia che doveva andare a prenderli ha dato l'allarme attorno alle 16.00. Sono stati allertati tutti i mezzi di soccorso da entrambe le parti del percorso e sono stati dispiegati numerosi mezzi tecnici per localizzare le sei persone.
Una telefonata fatta alle 17.19 da uno dei sei dispersi ha poi permesso la localizzazione nel settore della Tête Blanche, a circa 3'500 metri di quota.
Un primo tentativo fallito
Nella notte tra sabato e domenica cinque soccorritori svizzeri avevano tentato di raggiungere il gruppo partendo a piedi da Zermatt, ma a causa delle pessime condizioni meteorologiche e del pericolo valanghe hanno dovuto rinunciare.
Era stato allertato anche il Soccorso alpino valdostano, nella speranza che le condizioni meteorologiche sul lato meridionale consentissero l'intervento in elicottero.
Tutti i dettagli delle operazioni sono forniti in una conferenza stampa a partire dalle 9h30 di lunedì mattina, che potete rivedere cliccando qui.
La missione di domenica
Una squadra di soccorritori, giunta nei pressi del rifugio Dent Blanche intorno alle 19.30 di domenica, ha raggiunto il settore Tête Blanche intorno alle 21.20, dove ha scoperto i corpi di cinque delle sei persone disperse dal giorno precedente, ha precisato la polizia nel comunicato.
Le condizioni meteorologiche sono state molto avverse durante il fine settimana. Una tempesta di foehn ha attraversato le Alpi svizzere sabato e domenica, interrompendo, come detto, le ricerche dei soccorritori.
Alpinisti molto esperti
Secondo quanto riferito dal sito del quotidiano svizzero Le Nouvelliste, tra le sei persone ci sono tre fratelli tra cui un amministratore comunale, un loro zio, un loro cugino e l'amica di uno tre fratelli.
Diversi di loro erano alpinisti esperti e alcuni si stavano allenando per una gara di scialpinismo di fama mondiale in programma ad aprile, la Patrouille des glaciers, il cui tracciato passa anche lungo l'itinerario Zermatt-Arolla che stavano percorrendo.