Si cerca un bambino Casa in fiamme a Yverdon, almeno quattro morti
Il fumo fuoriesce da una villa dove sono stati ritrovati diversi corpi senza vita dopo un incendio a Yverdon-les-bains.
Immagine: KEYSTONE
All'origine del rogo divampato giovedì mattina poco prima delle 7 ci sarebbe un'esplosione.
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Per ora i morti sono quattro: si cerca ancora un bambino.
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Il fumo fuoriesce da una villa dove sono stati ritrovati diversi corpi senza vita dopo un incendio a Yverdon-les-bains.
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All'origine del rogo divampato giovedì mattina poco prima delle 7 ci sarebbe un'esplosione.
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Per ora i morti sono quattro: si cerca ancora un bambino.
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Quattro membri di una famiglia sono morti giovedì mattina nell'incendio della loro casa unifamiliare a Yverdon-les-Bains (VD), in seguito a un'esplosione. Si continua a cercare un bambino, ha comunicato nel primo pomeriggio la Polizia cantonale vodese.
«Verso le 06.40, nella casa si è verificata un'esplosione, seguita da un incendio. Al momento della deflagrazione, la casa era occupata da diverse persone. Quattro vittime sono state trovate morte nell'abitazione. Si sta ancora cercando un bambino», precisa la polizia nella nota.
Le cause del sinistro non sono ancora state chiarite. Il Ministero pubblico ha aperto un'inchiesta e la procuratrice di servizio si è recata sul luogo. Delle indagini sono stati incaricati gli inquirenti della cellula incendio e la brigata della polizia scientifica e della polizia di sicurezza. Le forze dell'ordine lanciano un appello a testimoni.
Un incendio «particolarmente drammatico»
È un incendio «particolarmente drammatico», aveva subito indicato in mattinata la polizia, prima di fornire dettagli in un comunicato. La casa, riscaldata a gasolio secondo diversi media, si trova leggermente a sud del centro della città termale, non lontano dall'ospedale. Secondo il 24 Heures nell'abitazione viveva una famiglia di cinque persone.
A metà giornata i pompieri erano ancora sul posto. L'incendio sembrava domato: non erano più visibili fiamme, ma vi era ancora parecchio fumo, secondo un fotografo di Keystone-ATS presente sul luogo.
L'intervento ha richiesto anche il coinvolgimento di sei pattuglie della gendarmeria, tre pattuglie della polizia del Nord Vaud e due pattuglie di assistenti pubblici della città di Yverdon-les-Bains.
È stata inoltre istituita una cellula di sostegno psicologico. Anche l'ispettore cantonale divisione incendio e soccorso e un ispettore dell'ente cantonale di assicurazione ECA si sono recati sul luogo del disastro.
