Il fumo fuoriesce da una villa dove sono stati ritrovati diversi corpi senza vita dopo un incendio a Yverdon-les-bains.
All'origine del rogo divampato giovedì mattina poco prima delle 7 ci sarebbe un'esplosione.
Per ora i morti sono quattro: si cerca ancora un bambino.
Incendio «particolarmente drammatico» a Yverdon-les-Bains
Il fumo fuoriesce da una villa dove sono stati ritrovati diversi corpi senza vita dopo un incendio a Yverdon-les-bains.
All'origine del rogo divampato giovedì mattina poco prima delle 7 ci sarebbe un'esplosione.
Per ora i morti sono quattro: si cerca ancora un bambino.
Un dramma famigliare sarebbe all'origine dell'incendio di giovedì a Yverdon, in cui sono morti due genitori e le tre figlie. I corpi presentavano infatti ferite da arma da fuoco e vicino al corpo del padre è stata trovata un'arma.
Gli esami medico legali hanno rivelato su tutti i corpi ferite da arma da fuoco che potrebbero averne causato la morte, scrive oggi in una nota la polizia vodese.
Gli inquirenti ipotizzano quindi che l'uomo abbia ucciso gli altri quattro membri della sua famiglia e si sia quindi tolto la vita. In diverse stanze della casa è inoltre stata trovata una grande quantità di una sostanza che ha causato il rogo, presumibilmente benzina.
Le cinque vittime sono state formalmente identificate. Si tratta di tre bambine di 5, 9 e 13 anni, della madre di 40 anni e del padre di 45.
Diversi testimoni hanno riferito di aver sentito una forte esplosione giovedì mattina intorno alle 6.30, prima che l'edificio prendesse fuoco. Sul posto sono intervenuti una ventina di pompieri, ma nella casa non c'erano sopravvissuti. Il corpo di una bambina è stato trovato soltanto venerdì.