Vicenda FIFAMPC-FIFA: Infantino ascoltato dai procuratori straordinari
mp
12.1.2023 - 09:43
Gianni Infantino è stato ascoltato dai due procuratori generali straordinari nominati per occuparsi delle indagini sugli incontri segreti del presidente della FIFA con l'ex capo del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) Michael Lauber, stando all'AFP.
mp
12.01.2023, 09:43
12.01.2023, 09:47
SDA
L'udienza si è tenuta martedì a Zurigo. «Vi confermo che un confronto ha avuto luogo nell'ambito del procedimento condotto dal Dr (Ulrich) Weder e dal sottoscritto», ha indicato all'agenzia di stampa francese Hans Maurer, corroborando informazioni dei quotidiani Le Monde e Süddeutsche Zeitung. Il procuratore straordinario non ha voluto fornire ulteriori dettagli sull'audizione.
Il presidente della Federazione internazionale di calcio (FIFA), che è candidato per un terzo mandato nel 2023, è oggetto di un procedimento penale per «incitamento all'abuso di autorità», «violazione del segreto d'ufficio» e «intralcio alla giustizia penale».
Incontri segreti
La giustizia rimprovera a Infantino tre incontri segreti tenutisi nel 2016 e nel 2017 con l'allora capo dell'MPC, Michael Lauber, alimentando i sospetti di collusione tra la procura federale e la FIFA, parte civile nella maggior parte dei procedimenti. L'italo-svizzero di 52 anni assicura che si trattava di mostrare all'MPC «che la nuova FIFA era lontana mille miglia dalla precedente».
La giustizia interna all'organizzazione del football mondiale aveva scagionato Infantino nell'agosto 2020. Aveva deciso di archiviare il la vicenda «a causa dell'assenza evidente di prove concernenti qualsiasi presunta violazione del codice etico».
Le indagini della giustizia elvetica sono riprese alla fine del 2021, dopo sette mesi di paralisi conseguenti alla ricusa nel maggio 2021 del primo procuratore straordinario Stefan Keller, che aveva lasciato l'incarico dopo che una richiesta di ricusazione della FIFA era stata accolta dal Tribunale penale federale.
All'ex capo dell'MPC Michael Lauber era invece stata tolta nel giugno 2019 l'inchiesta sulla scandalo di corruzione alla FIFA, proprio a causa dei suoi incontri non dichiarati nel 2016 e nel 2017 con Infantino. Molto criticato, Lauber aveva dato le dimissioni un anno più tardi, nel luglio 2020, prima di perdere la sua immunità.