Aumento delle sanzioni e riduzione del rumore Quali sono i cambiamenti alla circolazione stradale in Svizzera a partire dal 2025?

Samuel Walder

16.12.2024

Dal prossimo anno cambieranno molte cose sulle strade svizzere. Ecco cosa c'è da sapere. (immagine d'archivio)
Dal prossimo anno cambieranno molte cose sulle strade svizzere. Ecco cosa c'è da sapere. (immagine d'archivio)
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Che si tratti di scarichi rombanti o di motori al minimo, a partire dal 2025 i rumori inutili dei veicoli saranno sanzionati in modo più severo. L'anno prossimo entreranno in vigore anche altri cambiamenti.

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Dal 1° gennaio, il rumore evitabile dei veicoli e i sistemi di scarico chiassosi saranno puniti con multe fino a 10'000 franchi.
  • Le contravvenzioni per le infrazioni quotidiane al rumore, come lasciare il motore acceso inutilmente, passeranno da 60 a 80 franchi.
  • Le misure fanno parte di un piano per ridurre in modo sostenibile l'inquinamento acustico in Svizzera e incoraggiare una maggiore coscienza verso l'ambiente.

A partire dal 1° gennaio, entrerà in vigore una nuova normativa che riguarda specificamente il rumore evitabile dei veicoli. In particolare, saranno colpiti i sistemi di scarico che causano un inutile inquinamento acustico dovuto a rumori di fondo.

Secondo l'Ufficio federale delle strade (Astra), in futuro questi comportamenti saranno puniti severamente: Si rischiano multe fino a 10'000 franchi svizzeri.

Ma non è tutto. Anche le sanzioni per le infrazioni quotidiane al rumore saranno più severe. Ad esempio, chi lascia inutilmente acceso il motore del proprio veicolo dovrà pagare 80 franchi invece dei 60 attuali. Le misure più severe fanno parte di un piano più ampio per ridurre in modo sostenibile l'inquinamento acustico in Svizzera.

Il messaggio è chiaro: a partire dal nuovo anno sarà richiesta una maggiore considerazione per l'ambiente e per le altre persone.

Dal 1° gennaio 2025

Nuove norme sul rumore evitabile e aumento delle sanzioni amministrative.

L'elenco dei rumori da evitare è stato aggiornato: ora è espressamente vietato generare rumori evitabili con i sistemi di scarico. Ciò vale in particolare per chi genera intenzionalmente chiasso di fondo, inutile. È prevista una multa fino a 10'000 franchi, valutata dal tribunale caso per caso.

La manipolazione tecnica del veicolo rimane vietata. Inoltre, le multe già esistenti per i rumori (ad esempio per aver lasciato il motore acceso inutilmente) passeranno da 60 a 80 franchi.

Le moto devono essere conformi a "Euro 5+" per la prima immatricolazione: a partire dal 1° gennaio 2025, i motocicli fabbricati o importati nella Confederazione dovranno essere conformi alle più recenti normative sulle emissioni (le cosiddette "Euro 5+") per la prima immatricolazione in Svizzera, contemporaneamente alla loro entrata in vigore nell'UE. Allo stesso tempo, entreranno in vigore norme più severe in materia di rumore per la prima immatricolazione.

Modifiche al trasporto di merci pericolose su strada: gli allegati all'Accordo sul trasporto internazionale di merci pericolose su strada (ADR) vengono aggiornati ogni due anni per tenere conto delle nuove conoscenze in materia di sicurezza e del progresso tecnico.

Ad esempio, l'elenco delle merci pericolose è stato rivisto. Anche l'Ordinanza sul trasporto di merci pericolose su strada (SDR) è stata modificata.

Dal 1° marzo 2025

Dal 1° marzo 2025, in Svizzera sarà consentita la guida automatizzata solo in tre casi.

Pilota automatico autostradale: i conducenti di un veicolo automatizzato possono ora usare un pilota automatico sulle autostrade, a condizione che il loro veicolo ne abbia uno approvato. Se viene attivato, si può lasciare il volante e non si deve più controllare costantemente il traffico o il mezzo. Si deve però rimanere pronti a guidare nuovamente il veicolo in qualsiasi momento, se richiesto dal sistema di automazione.

Veicoli senza conducente: i veicoli senza conducente possono circolare su percorsi ufficialmente autorizzati. Devono essere monitorati da un operatore in un centro di controllo.

Parcheggio automatizzato: il parcheggio automatizzato senza la presenza di un conducente è possibile all'interno di parcheggi e aree di sosta definite e segnalate a tale scopo.

Omologazione del sistema di automazione: di norma, i veicoli dotati di sistema di automazione richiedono l'omologazione come gli altri veicoli a motore per poter essere autorizzati alla guida.

I produttori di veicoli devono fornire prove esaurienti di come la sicurezza stradale e la fluidità del traffico siano garantite durante il periodo di funzionamento di un sistema di automazione.

Dal 1° luglio 2025

I sistemi di assistenza alla guida e di automazione entreranno a far parte della formazione dei conducenti: la conoscenza dei sistemi di assistenza alla guida e di automazione sarà ora verificata nell'esame di guida teorico e pratico per il conseguimento della patente di guida per autovetture e motocicli.

I requisiti tecnici e la categorizzazione delle biciclette elettriche saranno modificati: verrà creata la categoria delle biciclette elettriche motorizzate pesanti. Questi veicoli possono avere un peso totale di 450 kg.

In precedenza, tali mezzi erano autorizzati come piccole moto. I risciò elettrici, utilizzati principalmente per il trasporto commerciale di passeggeri, rimarranno una categoria a sé stante di piccole moto.

Il significato dei segnali «bicicletta» e «bicicletta a motore» sarà ampliato: il simbolo «bicicletta» si applica alle bici e ora a tutte le sottocategorie di quelle a motore (elettriche veloci e lente, scooter elettrici fino a un massimo di 20 km/h, ecc.).

Come in precedenza, il simbolo «bicicletta a motore» include quelle elettriche veloci e i ciclomotori a benzina (biciclette a motore veloci), nonché la nuova categoria di «biciclette elettriche a motore pesanti».

Le aree segnalate con un divieto di circolazione per le biciclette a motore non possono essere utilizzate da questi veicoli, nemmeno a motore spento.

A seconda delle condizioni locali, le autorità competenti potranno in futuro esentare le biciclette a motore veloci e pesanti dall'obbligo di usare le piste ciclabili.