SocietàLa Corte di Hong Kong mantiene la protezione dei diritti Lgbtq
SDA
26.11.2024 - 07:19
Il massimo tribunale di Hong Kong ha confermato la tutela di alloggio ed eredità per le coppie dello stesso sesso, schierandosi contro il ricorso del governo e a favore della protezione dei diritti Lgbtq.
26.11.2024, 07:19
26.11.2024, 07:58
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«La corte respinge all'unanimità» gli appelli del governo dell'ex colonia britannica, ha scritto il giudice capo Andrew Cheung della Court of final appeal in due sentenze che hanno segnato la fine di un contenzioso di sei anni, iniziato quando il residente Nick Infinger citò il governo per la politica che escludeva lui e il suo partner dagli alloggi in affitto pubblici con la motivazione che non erano una «famiglia normale».
La Corte ha quindi respinto l'appello del governo di Hong Kong che puntava a preservare le interpretazioni restrittive a favore della demolizione del trattamento differenziato e della rimozione della discriminazione ingiustificata fondata sull'orientamento sessuale, in violazione del diritto all'uguaglianza sancito dalla Legge fondamentale (Basic Law), la mini-costituzione della città.
Il governo non era riuscito a ribaltare la sentenza in primo appello, ma gli era stata concessa un'ultima possibilità per presentare il suo caso davanti ai più alti giudici della Court of final appeal.
Le ultime sentenze fanno seguito ai precedenti successi della comunità Lgbtq della città, impegnata nella lotta per centrare un trattamento giusto ed equo in settori quali la tassazione, i benefici per i dipendenti pubblici e la possibilità di usare il genere preferito sui documenti di identità.
I diritti limitati di cui godono le coppie delle stesso sesso sono stati motivo di crescenti dispute nelle aule dei tribunali: respingendo l'approccio frammentario finora seguito, la stessa Corte, in una decisione storica del 2023, aveva concesso al governo due anni di tempo per formulare un quadro giuridico più omogeneo sul riconoscimento delle relazioni tra lo stesso sesso nel rispetto della Carta dei Diritti di Hong Kong.
Nell'occasione, la Corte aveva chiuso la porta al matrimonio, rimarcando però la necessità di istituire un quadro alternativo.
Parte delle sentenze odierne riguardano gli appartamenti in affitto pubblici di Hong Kong, che ospitano circa il 28% dei 7,5 milioni di abitanti della città, e gli appartamenti sovvenzionati venduti nell'ambito dell'Home Ownership Scheme.