SvizzeraIl tasso ipotecario di riferimento resta invariato all'1,75%
hm, ats
2.12.2024 - 08:11
Nulla cambia al momento per gli inquilini: il tasso ipotecario di riferimento rimane invariato, anche se solo per un soffio.
02.12.2024, 08:11
02.12.2024, 08:27
SDA
Nel quarto esame annuale l'indicatore che serve a determinare le pigioni degli appartamenti in affitto in tutta la Svizzera rimane all'1,75%, emerge dalla indicazioni odierne dell'Ufficio federale delle abitazioni (UFAB).
L'anno scorso erano stati registrati due incrementi, il primo (all'1,50%) in giugno e il secondo (all'1,75%) in dicembre. Questo aveva portato una parte dei locatori ad aumentare le pigioni, con progressioni che hanno superato anche il 10% e che si erano andate ad aggiungere ad ulteriori salassi sul fronte dei costi dell'abitazione, a partire dai prezzi del riscaldamento e dell'elettricità.
La decisione odierna non era scontata: gli esperti erano molto indecisi fra lo status quo e la riduzione all'1,5%. Questo perché nel frattempo a Banca nazionale svizzera (BNS) ha abbassato il suo tasso guida per tre volte di seguito, l'ultima delle quali in settembre: ciò ha reso nuovamente più convenienti i mutui. Gli specialisti ritengono quindi che il tasso ipotecario di riferimento scenderà (all'1,5%) nel prossimo appuntamento di marzo: chi si è visto aumentare l'affitto potrà quindi chiedere una riduzione.
Pubblicato a scadenza trimestrale, il tasso d'interesse di riferimento è basato su un tasso d'interesse medio dei crediti ipotecari svizzeri, ponderato secondo il volume dei prestiti. Viene calcolato in quarti di punto percentuali. Questo tasso d'interesse medio, riferito al 30 settembre è sceso dall'1,67% all'1,63% del trimestre precedente. Con l'arrotondamento commerciale, il tasso d'interesse di riferimento, determinante sotto il profilo del diritto della locazione, si conferma così all'1,75%. Rimarrà a questo livello finché il tasso d'interesse medio non scenderà sotto l'1,63% o non supererà l'1,87%.
Dal settembre 2008 in tutta la Svizzera il tasso ipotecario di riferimento è stato unificato e ha sostituito quello precedentemente determinante nei singoli cantoni per le ipoteche a tasso variabile. Il tasso è partito con il livello massimo del 3,5% ed era sceso a un minimo di 1,25% nel marzo 2020. Lo scorso anno vi sono poi stati, come detto, due rialzi: si è trattato dei primi movimenti in avanti in assoluto dell'indicatore.