Dopo la chiusura di filialiLa Posta punta sul digitale e rileva le azioni del gruppo Diartis
hm, ats
6.6.2024 - 14:00
La Posta punta ulteriormente sul mondo digitale: l'azienda di proprietà della Confederazione rileva il 70% delle azioni del gruppo Diartis.
06.06.2024, 14:00
06.06.2024, 14:13
SDA
Si tratta di una entità con sede a Lenzburg (AG) che gestisce una piattaforma per lo scambio di informazioni nel settore sociale considerate particolarmente degne di protezione.
Con l'operazione la Posta rafforza il suo ruolo di partner affidabile nel mondo digitale e, al contempo, permette interazioni virtuali in tutta sicurezza, si legge in un comunicato diffuso dall'impresa.
«Da 175 anni la Posta garantisce il segreto epistolare e gode di grande fiducia in Svizzera: non applichiamo standard di sicurezza elevati solo per la spedizione fisica, ma proteggiamo anche le informazioni digitali da accessi non autorizzati», afferma Nicole Burth, responsabile servizi di comunicazione, citata nella nota.
«Aziende come il gruppo Diartis, che si dedicano alla gestione e alla trasmissione sicura dei dati digitali, completano in modo ideale la nostra offerta».
Di cosa si occupa Diartis?
Diartis è stata fondata nel 1996 e ha oltre 100 dipendenti in organico. Le applicazioni informatiche della ditta permettono di registrare i dati della clientela e di digitalizzare la posta fisica in arrivo.
Le informazioni possono essere elaborate nei moduli per il calcolo dei sussidi sociali, nella fatturazione o per l'inoltro dei dati alla contabilità. I dati e i documenti possono essere così scambiati in modo sicuro tra le diverse autorità con gli stessi fruitori dei servizi.
Diartis continuerà a operare come azienda indipendente. L'acquisizione non comporterà inoltre alcuna modifica per il personale, che rimarrà impiegato anche in futuro presso l'impresa. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo di vendita.