Banche Commerzbank e Unicredit: Deutsche Bank si sfila dalla partita

SDA

25.9.2024 - 14:01

In relazione a Commerzbank sono in atto grandi manovre nel settore bancario europeo.
In relazione a Commerzbank sono in atto grandi manovre nel settore bancario europeo.
Keystone

Deutsche Bank si tira fuori dalla partita su Commerzbank, che vede impegnata l'italiana Unicredit nel tentativo di conquistare la banca tedesca.

«Penso che abbiamo ancora del lavoro da fare prima di essere veramente posizionati per partecipare al consolidamento», ha dichiarato il Cfo di Deutsche Bank, James von Moltke, interpellato su un potenziale interesse per Commerzbank nel suo intervento alla Bofa Ceo conference, secondo quanto riporta Bloomberg. «Ad essere onesti, trarremo un po' di vantaggio, almeno nel breve periodo, dalle turbolenze di due dei nostri concorrenti».

Allo stesso evento ha parlato anche il Ceo di Unicredit Andrea Orcel. «Non c'è un' offerta, è un investimento e non altro», ha detto il 61enne a proposito del fatto che la sua società si è assicurata il diritto, attraverso opzioni, di assumere una quota del 21% in Commerzbank, diventando in tal modo di gran lunga l'azionista maggioritario, davanti allo stato tedesco, che controlla il 12%. «Possiamo mantenere, aumentare o vendere la quota», ha aggiunto.

«Siamo un grande azionista» e ora «un azionista strategico» e «abbiamo fatto un investimento legato al fatto che Commerzbank si adatta alle nostre metriche». Orcel ha sostenuto che in base prezzo al quale la banca italiana ha fatto l'investimento il ritorno è «ben superiore al 15%» e ha segnalato che Unicredit si è coperta da eventuali cali di valore.

D'ora in avanti ci sono «tre alternative: rimaniamo così e aiutiamo Commerzbank a cristallizzare il valore inespresso che crediamo ci sia»; «troviamo il modo di fare una cosa più grande, ma per farlo entrambe le parti devono volerlo»; oppure se quel che c'è «non funziona vendiamo e auspicabilmente nel nostro capitale tornerà di più di quanto è uscito e lo distribuiremo agli azionisti». «La mossa su Commerzbank è un test di prova per l'Europa», ha proseguito il manager.

Intangto il governo tedesco ha confermato la sua contrarietà alla scalata di Unicredit a Commerzbank e invoca «la massima indipendenza possibile» per la seconda banca della Germania. «Stiamo considerando come possiamo trovare una soluzione che sia buona per Commerzbank e molto buona per il governo federale, mentre rispettiamo l'indipendenza di Commerzbank», ha dichiarato il segretario di stato alle finanze Florian Toncar, dopo aver partecipato ad un'audizione alla commissione finanze del Parlamento tedesco per riferire della vendita del 4,5% di Commerzbank a Unicredit da parte del governo.

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