Mercati azionari La borsa svizzera chiude in rialzo, SMI +0,20%

bt, ats

3.1.2025 - 17:59

Prima seduta dell'anno in positivo per la borsa di Zurigo.
Prima seduta dell'anno in positivo per la borsa di Zurigo.
Keystone

La borsa svizzera ha terminato in positivo la seduta odierna, la prima del 2025. L'indice principale SMI ha chiuso guadagnando rispetto a lunedì lo 0,20% a 11'624,02 punti.

Keystone-SDA, bt, ats

Alla ripresa dopo tre giorni di stop causa festività, i listini zurighesi hanno faticato a trovare una precisa direzione, facendo la spola fra un lato e l'altro della linea di demarcazione. L'inizio di mattinata in solido rialzo si è presto dimostrato un fuoco di paglia e l'indecisione l'ha fatta da padrona per il resto della giornata, prima di un'accelerata sul finale.

Il clima incerto ha avvolto tutti i mercati europei, con gli investitori titubanti a causa delle indicazioni di una debole crescita dell'economia cinese. L'attenzione è anche sulle decisioni che saranno prese dal presidente eletto degli Usa Donald Trump sul fronte dei dazi e sulle prossime mosse delle banche centrali in materia di politica monetaria.

Sul fronte interno, si sono ben mossi tutti i titoli del comparto finanziario, trascinati da UBS (+2,63% a 28,46 franchi). Brillanti pure Partners Group (+1,26% a 1245,50 franchi) e gli assicurativi Swiss Life (+1,86% a 712,60 franchi), Zurich (+1,15% a 545,00 franchi) e Swiss Re (+1,14% a 132,70 franchi).

Contrastata la giornata dei pesi massimi difensivi, fra i quali Roche (+0,43% a 256,60 franchi) e la concorrente Novartis (+0,36% a 89,02 franchi) si sono fatti preferire a Nestlé (-0,24% a 74,70 franchi). Da notare che tutte e tre le multinazionali, pur se in perdita di posizioni, hanno mantenuto il loro posto nella classifica delle 100 aziende quotate in borsa di maggior valore al mondo, stilata come ogni anno dalla società di consulenza EY e pubblicata oggi.

Maglia nera di giornata Richemont (-2,65% a 134,25 franchi), che come il resto del settore del lusso paga l'assenza di un rimbalzo congiunturale in Cina. Fra i ciclici, il migliore è stato Holcim (+0,30% a 87,62 franchi), mentre ha sofferto Sika (-1,34% a 212,90 franchi).

Nel mercato allargato infine, ottima performance per Jungfraubahn Holding (+6,67% a 185,60 franchi). La società ha comunicato oggi che nel 2024 l'affluenza è cresciuta su tutti gli impianti che gestisce in vari luoghi turistici dell'Oberland bernese, tra cui la ferrovia di montagna che porta allo Jungfraujoch.