Inizia con una gaffe Biden da Sunak, vertice su Ucraina e Nato

SDA

10.7.2023 - 12:04

La stretta di mano fra i due leader.
La stretta di mano fra i due leader.
Keystone

La guerra in Ucraina e le prospettive del vertice Nato di Vilnius in programma da domani sono al centro di un colloquio in corso in questi minuti a Downing Street fra il primo ministro Rishi Sunak e il presidente americano Joe Biden.

Biden, nell'unica tappa prevista prima di proseguire nel pomeriggio per la Lituania, è giunto a Londra per un vertice di alcune ore con l'alleato britannico.

Si tratta del quinto faccia a facci in cinque mesi fra i leader dei due Paesi che hanno fornito (gli Usa largamente primi, il Regno Unito secondo) il maggior quantitativo di aiuti militari a Kiev per fronteggiare la Russia. Il governo britannico ha sottolineato la volontà di ribadire l'unità d'intenti con Washington su questo fronte «dinanzi a Vladimir Putin».

Biden inizia con una gaffe

Ma i media notano come non manchino anche elementi di divergenza: dall'annuncio recente americano sulla fornitura di bombe a grappolo all'Ucraina (che il Regno al pari di altri alleati non condivide), alla questione del futuro ingresso di Kiev nella Nato (che Biden rinvia a dopo la fine della guerra e su cui invece Sunak, assieme ai leader di Polonia e Paesi baltici, spinge per un'accelerazione).

Biden, dopo il consueto scambio di saluti iniziale a Downing Street, si è subito reso protagonista di una gaffe davanti alle telecamere, definendo «signor presidente» ("mr president") Sunak, che in realtà è ovviamente primo ministro.

Si è comunque rapidamente corretto con un sorriso e rivolgendosi direttamente a Sunak gli ha detto: «Ti ho appena demansionato». Poi, con un'altra battuta dall'incerto effetto diplomatico, il presidente statunitense è parso quasi voler minimizzare la portata del colloquio con «Rishi»: «Nei prossimi 20 minuti risolveremo i problemi del mondo», ha scherzato.

Incontro con re Carlo III

Dopo Downing Street, il presidente si sposterà al castello di Windsor per essere ricevuto da Carlo III, già incontrato da re ai funerali di Elisabetta II, ma al primo faccia a faccia successivo all'incoronazione solenne di maggio, a cui Biden si fece rappresentare dalla first lady Jill.

Un ricevimento informale, seppure con gli onori militari di rito, concentrato in questo caso in particolare sul dossier del clima e dello sviluppo di un'economia più sostenibile.