Con rabbia in finale Medvedev all'arbitro: «Ma sei stupido? Ti chiamo piccolo gatto»

fon

28.1.2022

Daniil Medvedev sbotta contro l'arbitro principale.
Daniil Medvedev sbotta contro l'arbitro principale.
Keystone

Nei minuti conclusivi del secondo set della semifinale degli Australian Open Daniil Medvedev perde letteralmente le staffe urlando contro l'arbitro principale. Al termine dell'incontro è proprio il russo ad uscirne vincitore. Affronterà Rafael Nadal nella finalissima del torneo in programma domenica.

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Il responso della seconda semifinale degli Australian Open è il nome dello sfidante di Rafael Nadal nella finalissima di domenica. A cercare di mettere il bastone fra le ruote al maiorchino nella corsa al 21esimo sigillo in un torneo del Grande Slam sarà il russo Daniil Medvedev, fresco vincitore degli ultimi US Open.

In una sfida dai grandi contenuti, spettacolare e molto combattuta almeno per 2 ore delle 2 ore e 30 minuti totali, il culmine delle emozioni è stato raggiunto nei minuti finali del secondo set, quando Medvedev, dopo aver subito un break per il 4-5, ha avuto uno scatto d'ira nei confronti del giudice di sedia. Il russo è infatti esploso dopo aver ricevuto un Warning per un "commento osceno", ovvero una parolaccia.

«Ma sei stupido? Suo padre commenta ogni punto. Rispondi alla mia domanda! Oh mio dio, tu sei pazzo!», ha urlato Medvedev a muso duro contro il giudice di sedia, chiedendo a sua volta un Warning per Tsitsipas per l'aiuto non autorizzato ricevuto dal padre (nel tennis i giocatori non possono ricevere alcun aiuto esterno da coach e allenatori ndr.). L'arbitro non ha reagito e questo ha fatto letteralmente imbestialire il russo: «Guardami in faccia quando ti parlo! Dagli un avvertimento visto che il padre commenta ogni punto. Come è possibile che ci sia un arbitro simile a dirigere una semifinale di un grande Slam? Sei così scarso...».

«Come ti posso chiamare? Piccolo gatto...»

Pochi istanti dopo, terminato il secondo set andato a Tsitsipas con il punteggio di 4-6, il 25enne russo si è ancora una volta avvicinato per comunicare con l'arbitro principale. «Capisci il greco? - ha ribadito Medvedev - la prossima volta devi dargli un avvertimento. Se tu non dovessi farlo sei... cosa posso dire... un piccolo gatto!». In questo frangente il giudice di sedia è rimasto relativamente tranquillo, astenendosi dal distribuire un ulteriore avvertimento a Daniil Medvedev.

Da notare che negli scampoli iniziali del quarto set l'arbitro ha distribuito un Warning per Coaching all'indirizzo di Stefanos Tsitsipas, in un certo senso dando ragione alle rivendicazioni del vincitore degli ultimi US Open.

«È stato stupido»

Intervistato in campo al termine del match, conclusosi in due ore e mezza dopo tre set molto combattuti ed un ultimo praticamente a senso unico, Daniil Medvedev ha ammesso di aver commesso un errore nel prendersela con l'arbitro. «Mi è già successo in passato di perdere la calma in campo, spesso ho anche perso delle partite per questo. Oggi sono felice di essere riuscito a calmarmi e a chiudere la partita in mio favore».

«Sono emozionato - ha poi commentato il 25enne proiettando i pensieri verso la finale di domenica dove affronterà Rafa Nadal - mi è già capitato di dover affrontare un grande campione alla ricerca del 21esimo titolo in uno Slam (Novak Djokovic agli ultimi US Open ndr.), a New York è andata bene, vedremo cosa succederà domenica...».

Appuntamento per domenica dunque, quando verso le 9:30 di mattina - ora svizzera - i due tennisti più in forma del momento si daranno battaglia nella Rod Laver Arena: Rafa per il 21esimo sigillo, Daniil per il secondo e il trono di numero 1 del tennis mondiale.