Rod Laver parla dell'imminente Laver Cup, di Roger Federer e Stan Wawrinka, e del suo record tutt'oggi imbattuto: il più longevo nella storia dello sport.
Venerdì, a Ginevra avrà inizio la tre giorni di tennis della Laver Cup, mini torneo che è arrivato alla sua terza edizione. Il team Europa sfiderà il resto del mondo. Le precedenti due edizioni sono state entrambe vinte dai giocatori del Vecchio Continente.
Dando una rapida occhiata ai giocatori delle due formazioni che scenderanno in campo al Palexpo di Ginevra sembra che anche quest'anno l'Europa possa partire con da squadra favorita.
La denominazione 'Laver Cup' è stata coniata in onore del grande ex tennista asutraliano Rod Laver, oggi 81enne, che in carriera ha conquistato 11 Grand Slams.
Oggi, il signor Laver continua a girare per il globo seguendo i gradni eventi tennistici. A lui è stato concesso l'onore a New York di consegnare l'ultimo trofeo a Rafael Nadal, al termine della bella e combattuta finale giocata contro Daniil Medvedev. L'uscita di scena nei quarti di finale di Djokovic e Federer non preoccupa l'81enne, che è convinto che presto si riprenderanno le loro rivincite « come hanno dimostrato spesso in passato ».
La Svizzera vista da Rod Laver
Intervistato da Watson.ch, all'ex grande campione è stato chiesto quale realzione ha con la Svizzera.
«Ci sono venuto alcune volte, ho giocato una volta a Losanna e una volta a Gstaad. La Svizzera è un paese magico dove la gente s'interessa di tennis. Ovviamente il mio nesso con la Svizzera è dato oggi dall'amicizia con Roger Federer - racconta l'81enne Laver. - Proprio lui e il suo manager vennero da me quattro anni fa chiedendomi di poter usare il mio nome per questa nuovo torneo, che fin'ora è una storia di successo.»
Grandi rivali per una volta dalla stessa parte
Il tennis è uno sport individuale, segnato dalle grande rivalità - Laver vs Newcombe, Borg vs McEnroe, Lendl vs Wilander, Federer vs Nadal ... - . Alla Laver Cup succede che dei grandi rivali giocano nella stessa squadra, com'è il caso di Roger Federer e Rafael Nadal, appunto.
«Trovo che questo format sia eccezionale, - prosegue Laver - sei campioni da entrambe le parti, Europa contro il resto del mondo. Speciale è anche il fatto che fino a domenica non si sa chi ne uscirà vincitore. Fred Stolle, un grande campione dei miei tempi, mi ha detto al termine della passata edizione giocata a Chicago che è stata la migliore manifestazione tennistica che gli è capitato di vedere negli ultimi 50 anni.»
Rod Laver e il record più longevo nella storia dello sport
Rod Laver ha vinto più di 200 tornei in carriera e rimane ad oggi l'unico tennista ad aver vinto i quattro tornei del Grand Slam nello stesso anno, adirittura l'impresa gli riuscì per ben due volte.
Secondo Federer lei è il più grande di tutti i tempi. D'accordo?
«Non direi mai una cosa simile su di me. Certo, ho avuto una buona carriera coronata da due annate eccezionali, il 1962 e il 1969. In occasione degli ultimi US Open qualcuno mi ha fatto notare che si tratta del record più longevo nella storia dello sport: questo fatto di per sè mi riempie di orgoglio. »
A proposito di Roger Federer
Roger Federer ha oggi 38 anni ed è il numero 3 al mondo. Agli US Open ha dichiarato di potersi immaginare di giocare fino a 40 anni. Lo ritiene possibile?
« Se c'è qualcuno che ce la può fare questo è proprio Roger. - Così il vecchio campione - Sembra stia bene e questo è quello che conta. E se si ama il tennis così tanto quanto lo ama lui allora non dobbiamo mettere limiti all'immaginazione. Non escludo che a gennaio (2020 n.d.r.) possa vincere gli Australian Open a Melbourne.
Potrebbe darsi che Nadal e Djokovic termineranno le loro carriere con più titoli (Grand Slams) vinti di Federer. Allora perchè per molti lui è e probabilemnte rimarrà il più grande di sempre?
«Nadal, Djokovic e Federer sono dei grandi campioni. Roger però ha lasciato il segno nel mondo del tennis, dello sport in generale, in modi e maniere come nessun altro prima di lui. È lo sportivo più popolare nel mondo, un ambasciatore straordinario per il nostro sport. »
Stan Wawrinka, il padrone di casa assente
Stan Wawrinka, uno della Regione, non ci sarà, in quanto non si è risucito a trovare un accordo. Mentre si svolgerà la Laver Cup lui giocherà a San Pietroburgo. Un peccato non crede?
« È sicuramente un peccato. Stan è un grande campione, lo guardo sempre con piacere. Soprattutto di lui apprezzo il forte rovescio ad una mano, è veramente impressionante. Spero vivamente che l'anno prossimo ci possa essere.»
Verdetto scontato?
Il team Europa mette in campo Nadal, Federer, Thiem, Zverev, Tsitsipas e Bautista Agut, sei Top Ten. Ogni giocatore europeo è molto avanti nel ranking internazionale rispetto agli avversari del Resto del Mondo.
«Anche nelle due edizioni precedenti il Resto del Mondo ha brillato nei doppi, vincendo anche delle grandi sfide nel singolo. Mi aspetto una sfida equilibrata.»
Ricordiamo che la Laver Cup si svolgerà a Ginevra dal 27 al 29 settembre.