Carla Suarez Navarro è tornata in campo dopo aver vinto la sfida più importante contro il cancro. Nella sua prima partita dopo mesi di assenza la 32enne ha messo in grande difficoltà Sloane Stephens, e sarà al via a tutti i tornei più importanti della stagione.
Nonostante sia stata eliminata al primo turno del Roland Garros la spagnola Carla Suarez Navarro ha festeggiato un importante ritorno nel circuito tennistico. La 32enne è tornata in campo martedì sera disputando un’avvincente duello contro la statunitense Sloane Stephens (59esima nel ranking WTA) dopo aver sconfitto un cancro. Il match è andato alla Stephens col punteggio di 3:6 7:6 6:4, anche se Suarez Navarro ha avuto la possibilità di chiudere la sfida a proprio favore nel corso del secondo set.
Nel mese di settembre dello scorso anno la tennista spagnola aveva reso noto di soffrire di un cancro ai linfonodi. Conosciuta come grande combattente sul campo da tennis la nativa di Las Palmas de Gran Canaria ha lottato anche fuori ed ha vinto la sfida più importante dopo diversi mesi di chemioterapia, annunciando la sua guarigione lo scorso mese di aprile. L’intenzione della 32enne è quella di giocare tutti i tornei più importanti di questa stagione, per poi concludere la carriera a fine anno.
«Sono orgogliosa, ma sono venuta per vincere»
Nella conferenza stampa post partita Carla Suarez Navarro si è presentata molto emozionata, ma anche dispiaciuta per la sconfitta. «È stato molto difficile - ha raccontato la spagnola - non sono stata in grado di allenarmi in modo professionale fino al mese di marzo di quest’anno. Inizialmente ho iniziato la mia preparazione giocando a softball, ma potevo allenarmi solo per 20 minuti al giorno. Ho fatto tutto il possibile per poter esserci al Roland Garros».
«Sono molto orgogliosa di quello che ho ottenuto, ma sinceramente sono molto dispiaciuta perché alla fine ho perso la partita. Forse col tempo la vedrò in modo diverso, ma in questo momento non sono molto felice. Io sono venuta qui per vincere la partita», ha poi concluso la Suarez Navarro.