Audace e irriverente Jimmy Connors: «Federer non è nemmeno il più grande della sua epoca!»

bfi

28.7.2023

Roger Federer 
Roger Federer 
KEYSTONE

Al dibattito sul GOAT (Greatest Of All Time) del tennis, si aggiunge la voce di un ex numero 1 che nella sua lunghissima carriera ha vinto più tornei di tutti. Connors non ha dubbi: Djokovic non ha rivali, per ora. 

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28.7.2023

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Jimmy Connors è convinto che solo Carlos Alcaraz può fermare Novak Djokovic.
  • il 70enne statunitense ha inoltre detto che secondo lui Federer e Nadal «non sono nemmeno i più grandi tennisti della loro epoca».
  • L'ex numero 1 è inoltre certo che Djokovic ha ancora tanta fame e motivazione.

Mentre il papà di Novak Djokovic dice di sperare che il figlio smetta di giocare nel 2024 per dedicarsi ad altro, l'ex numero 1 del tennis mondiale, Jimmy Connors, sciocca milioni di appassionati di tennis con una dichiarazione molto forte: secondo Jimbo, Roger Federer e Rafael Nadal «non sono nemmeno i più grandi giocatori della loro epoca».

L'otto volte vincitore di un torneo del Grande Slam ritiene che i commenti su Djokovic «ne ha abbastanza» siano «cavolate» e ritiene che Carlos Alcaraz sia l'unico giocatore in grado di fermare il 36enne. Il numero 1 del mondo Alcaraz ha infatti sconfitto Djokovic in un'emozionante finale di Wimbledon in cinque set, ponendo fine alla striscia di 34 partite vinte dal serbo in questo evento, iniziata nel 2018. Il ventenne spagnolo è diventato solo il secondo giocatore a sconfiggere l'attuale numero 2 del mondo in una finale di Wimbledon, dopo che Andy Murray aveva compiuto l'impresa nel 2013.

Djokovic, che ha un record di 23 titoli del Grande Slam, precede i suoi grandi rivali Nadal e Federer, rispettivamente con 22 e 20 trionfi. Intervenendo in un episodio del podcast Advantage, Connors ha respinto le affermazioni secondo cui la sconfitta di Djokovic nella finale di Wimbledon indicherebbe una sua perdita di motivazione.

Jimmy Connors
FILE - In this Sept. 5, 1991, file photo, Jimmy Connors celebrates a point against Paul Haarhuis, of the Netherlands, during their quarterfinals match at the U.S. Open tennis tournament in New York. Fans can look forward to a variety of grunts, shrieks and hoots as the start of the U.S. Open approaches on Monday, Aug. 27, 2012. Noisemaking competitors have stirred reactions from tennis enthusiasts and opposing competitors alike, causing governing bodies to look for ways to regulate the sound level. The Associated Press takes a look at offenders past and present, the hindrance rule, and how to tame the grunters. (AP Photo/Elise Amendola, File)
Tutta la grinta del 41enne Connors: KEYSTONE

Il 70enne Jimmy 'Jimbo' Connors è stato per 268 settimane il numero 1 del tennis mondiale. Lo statunitense ha vinto 8 tornei del Grande Slam. In virtù della sua lunga e prolifica carriera - ha smesso a 43 anni - Connors detiene ancora tre importanti record di singolare maschile dell'era Open: 109 titoli, 1'557 partite giocate, di cui 1'274 vittorie.

«Si arriva a un punto in cui molte persone pensano che ne abbia abbastanza. Per me è una cavolata. Guardate tutte le persone che sono salite sul carro di Federer e Nadal come i più grandi di tutti i tempi. Non sono nemmeno i più grandi di della loro epoca», ha detto l'americano.

«Pensano che forse lui ne abbia abbastanza e che sia arrivato il momento di far emergere qualcun altro. Io la vedo in modo opposto, dico: Resta in campo e gioca fino a quando qualcuno non arriva e ti fa saltare le cervella, perché hai sempre la possibilità di vincere», ha detto ancora l'ex numero 1. «Qualcuno ha pubblicato una foto che ho visto su Twitter, in cui Djokovic aveva 40 o 50 anni, ed era ancora lì fuori a fare un discorso sul Centre Court di Wimbledon. E mi è piaciuta molto».

Ne sa qualcosa, colui che ha smesso i panni del tennista professionista a 43 anni, nel 1996: «Credetemi, se fossi io al suo posto in questo momento, direi: sfidatemi finché non mi uccidete. C'è solo un giocatore che lo sta facendo in questo momento, ed è Alcaraz».

Djokovic ha già confermato che non parteciperà al Canadian Masters 1000 di Toronto, mentre parteciperà al Masters di Cincinnati il mese prossimo, e poi, a New York, per gli US Open.