Simona Halep non potrà tornare in campo fino al 6 ottobre 2026.
Già sospesa in maniera provvisoria dall'anno scorso per la positività al roxadustat agli US Open 2022, la 31enne rumena ha visto inasprita la sua pena dopo una nuova irregolarità riscontrata nel suo passaporto biologico lo scorso maggio.
Halep, che ha vinto due Grandi Slam in carriera, ha sempre negato il doping intenzionale e ha attribuito il ritrovamento delle sostanze a una contaminazione.
Dopo l'audizione della Halep e di vari esperti da parte dell'International Tennis Integrity Agency (ITIA), il tribunale indipendente ha concluso che la quantità trovata era troppo elevata per una contaminazione.
Per quanto riguarda il passaporto dell'atleta, tre esperti indipendenti sono giunti alla «forte opinione che il doping sia la probabile causa» dei risultati ottenuti.
Il roxadustat è utilizzato per combattere l'anemia (mancanza di sangue), ma è vietato nello sport poiché usato come doping ematico per aumentare la produzione di emoglobina e di globuli rossi.