Vince, ma non convince Djokovic: «Ho passato più tempo al gabinetto che in campo»

fon

3.11.2023

Djokovic non molla nonostante le difficoltà.
Djokovic non molla nonostante le difficoltà.
Imago

Indebolito dopo aver trascorso «più tempo in bagno che in campo» negli ultimi giorni, il numero 1 al mondo Novak Djokovic è comunque riuscito a qualificarsi per i quarti di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy.

fon

3.11.2023

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Novak Djokovic supera i disagi fisici e batte Tallon Griekspoor per accedere ai quarti di finale del Masters 1000 di Parigi-Bercy.
  • Il serbo ammette di essere stato vicino alla sconfitta, riconoscendo il merito di Griekspoor, ma evidenzia l'importanza mentale della sua vittoria.
  • Il pubblico di Parigi-Bercy fischiando Djokovic diventa parte della narrazione del match, con il serbo che descrive i tifosi parigini come «molto speciali».

Novak Djokovic prosegue la sua marcia trionfante anche al torneo parigino di Bercy. Ieri il serbo ha sconfitto in rimonta l'olandese Tallon Griekspoor col punteggio di 4-6 7-6 6-4. 

«Penso che Griekspoor meritasse molto di imporsi in questa partita, ma così è lo sport. Un punto può decidere il vincitore della partita, ed è quello che è successo stasera», ha commentato in conferenza stampa il detentore di 24 titoli del Grande Slam.

«Mi sono sentito bene all'inizio della partita, ho servito bene, ma poi mi sono sentito debole, non stavo bene fino alla fine del terzo set. È stato complicato anche perché ho un livello di energia molto basso», ha spiegato il serbo.

«Per fortuna ho trovato le giuste soluzioni nei momenti chiave, in special modo penso nel secondo set dove ho fatto tutto il possibile per arrivare al tie-break e lì le cose sono andate meglio. Poi mi sono limitato a servire bene per concludere il match», ha proseguito la sua analisi Nole.

«Ho passato più tempo al gabinetto che in campo»

Il sei volte vincitore del torneo di Parigi-Bercy agli ottavi non ha solamente dovuto lottare col suo avversario in campo, ma anche contro una debilitazione fisica.

«È difficile avere la mente chiara quando negli ultimi tre giorni hai passato più tempo in gabinetto che in campo. Il mio livello di energia era molto basso negli ultimi giorni. Oggi era forse il giorno peggiore», ha ammesso Djokovic.

«Spero che domani andrà meglio. Ma oggi era una di quelle partite in cui bisognava accettare le circostanze. Per uscire dalle difficoltà ho ritrovato il mio servizio nei momenti giusti, ma penso che ero a un soffio dal perdere la partita, il che rende questa vittoria mentalmente ancora più importante».

«Il pubblico parigino è speciale»

Nel terzo set, il pubblico parigino ha fischiato il serbo, il quale ha reagito invitandolo a farsi sentire ancora di più. Djokovic ha commentato così l'episodio: «Quando ho chiesto al pubblico di fischiarmi un po' di più, ho vinto otto punti di fila. Ma non ho fatto nulla per provocare il pubblico, è andata così. Il pubblico parigino è speciale, molto speciale».

Ai quarti di finale Novak Djokovic se la vedrà stasera, venerdì, contro il giovane danese di belle speranze Holger Rune.