Con Roger Federer esce di scena uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi. Il 41enne svizzero ha dimostrato il suo dominio in campo con 20 titoli del Grande Slam e 103 titoli ATP. È stato anche al numero 1 per 310 settimane.
Roger Federer ha annunciato che la Laver Cup di Londra, che si tiene la prossima settimana, sarà la sua ultima apparizione nell'ATP Tour.
Il 41enne di Basilea ha affidato a Instagram la notizia del suo accorato addio al tennis.
«Alla mia famiglia di tennisti e non solo: di tutti i doni che il tennis mi ha fatto nel corso degli anni, il più grande, senza dubbio, è stato quello delle persone che ho incontrato lungo il cammino: i miei amici, i miei avversari e soprattutto i tifosi che danno vita a questo sport. Oggi voglio condividere una notizia con tutti voi. Come molti di voi sanno, negli ultimi tre anni ho dovuto affrontare delle sfide, sotto forma di infortuni e interventi chirurgici. Ho lavorato duramente per tornare in piena forma agonistica. Ma conosco anche le capacità e i limiti del mio corpo e il messaggio che esso mi ha inviato ultimamente è stato chiaro. Ho 41 anni. Ho giocato più di 1500 partite in 24 anni. Il tennis mi ha trattato più generosamente di quanto avrei mai potuto immaginare, e ora devo riconoscere quando è il momento di terminare la mia carriera agonistica.
La Laver Cup della prossima settimana a Londra sarà il mio ultimo evento ATP. Giocherò ancora a tennis in futuro, naturalmente, ma non nei Grandi Slam o nel tour. È una decisione agrodolce, perché mi mancherà tutto ciò che il tour mi ha dato. Ma allo stesso tempo c'è molto da festeggiare. Mi considero una delle persone più fortunate del mondo. Mi è stato dato un talento speciale per giocare a tennis, e l'ho fatto a un livello che non avrei mai immaginato, per molto più tempo di quanto avessi mai pensato fosse possibile.
Gli ultimi 24 anni di tournée sono stati un'avventura incredibile. Anche se a volte sembra che i 24 anni siano volati, sono stati così profondi e magici che mi sembra di aver già vissuto una vita intera. Ho avuto la grande fortuna di suonare davanti a voi in oltre quaranta paesi diversi. Ho riso e pianto, ho provato gioia e dolore e, soprattutto, mi sono sentito incredibilmente vivo.
Ringrazio di cuore la mia fantastica moglie Mirka, i miei quattro meravigliosi figli, i miei amorevoli genitori e la mia cara sorella, tutti i miei allenatori, i membri della squadra, tutti gli sponsor, e Swiss Tennis.
Vorrei anche ringraziare i miei avversari in campo. Ho avuto la fortuna di giocare tante partite epiche che non dimenticherò mai. Abbiamo combattuto in modo leale, appassionato e intenso. Ho sempre fatto del mio meglio per rispettare la storia del gioco. Ne sono molto grato. Ci siamo spronati a vicenda e insieme abbiamo portato il tennis a un nuovo livello.
Soprattutto devo rivolgere un ringraziamento speciale ai miei incredibili tifosi. Non saprete mai quanta forza e quanta fiducia mi avete dato. La sensazione di ispirazione che si prova quando si entra in stadi e palazzetti pieni è stata una delle più grandi emozioni della mia vita. Senza di voi, questi successi mi avrebbero fatto sentire solo, invece di riempirmi di gioia ed energia.
Quindi, voglio ringraziare tutti dal profondo del mio cuore, tutti coloro che in tutto il mondo hanno contribuito a realizzare i sogni di un giovane ragazzo svizzero. Infine, al gioco del tennis. Vi amo e non vi lascerò mai».
«To the game of tennis: I love you and will never leave you»
Il tennista dei record
Il basilese in carriera ha incassato 130 milioni di dollari di soli premi grazie alle 1251 partite vinte su 1526 disputate sul circuito ATP.
Il basilese è stato numero uno per 310 settimane, delle quali 237 consecutive (record) tra il 2004 e il 2008. E' pure stato il più vecchio leader della classifica a 36 anni e mezzo il 16 febbraio 2018.
In bacheca a livello di Slam ha 6 Australian Open, 1 Roland Garros, 8 Wimbledon e 5 US Open. Oltre a questi un oro olimpico in doppio (2008), l'argento in singolare (2012) e la Coppa Davis con la Svizzera nel 2014.
