Risultati minimi da ottenere Stufi e arrabbiati gli ultras minacciano l'Inter

bfi

4.4.2023

I compagni di squadra Romelu Lukaku (sinistra) e André Onana.
I compagni di squadra Romelu Lukaku (sinistra) e André Onana.
IMAGO

Stasera alle ore 21:00, allo Stadium di Torino, andrà in scena la gara di andata di semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. I tifosi nerazzurri fanno sentire la loro voce dopo la sconfitta patita in casa contro la Fiorentina.

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Hai fretta? blue News riassume per te:

  • Domenica, a San Siro, l'Inter è uscito sconfitto dalla gara di campionato contro la Fiorentina.
  • Ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso dell'insoddisfazione di parte dei tifosi interisti.
  • La Curva Nord, tramite Instagram, ha fatto sapere quali sono gli obiettivi minimi da raggiungere prima di scagliarsi contro i responsabili di un'eventuale disfatta.

L'Inter sta attraversando una stagione più complicata di quel che ci si poteva immaginare ad agosto: i nerazzurri sono quarti in classifica con gli stessi punti della Roma (50). Inzaghi e i suoi, è vero, sono ancora in corsa in Champions League, dove incontreranno il Benfica nei quarti di finale - non forse l'opzione peggiore, ma la squadra di Schmidt, prima e dominatrice in campionato, ha mostrato finora un calcio spumeggiante in Europa.

Lukaku e compagni sono in semifinale di Coppa Italia - stasera contro la Juventus, la gara di andata - è vero, ma l'ultima uscita contro i bianconeri, due settimane fa a San Siro, li ha visti perdere e operare in campo senza troppe idee.

Il 18 gennaio, a Ryhad, l'Inter ha smontato il Milan (3-0) in finale di Supercoppa italiana. Vero. Ma i tifosi della Beneamata hanno -  come tutti i colleghi di categoria - la memoria corta, aspettative alte, forse troppo, e vedono una squadra in crisi. In aggiunta, il bomber tanto atteso e voluto, Romelu Lukaku, ha segnato sole 5 reti in 19 uscite stagionali - ne ha segnati 4 nelle ultime due sfide giocate con la maglia della sua Nazionale. Big Rom non ha certo aiutato una formazione in cerca di identità e continuità di risultati.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso

Domenica sera, a San Siro, i ragazzi di Inzaghi hanno dovuto inchinarsi alla Fiorentina per 1-0: la goccia che ha fatto traboccare il vaso, a sentire la Curva Nord.

Così, a poche ore dalla sfida di Coppa Italia con la Juve, in un messaggio pubblicato su Instagram, la parte più calda dei tifosi dell'Inter ha così annunciato la propria impaziente posizione: «La pazienza è finita, se non si raggiungeranno i risultati minimi riterremo tutti responsabili e li tratteremo come meritano».

Questi gli obiettivi indicati dalla curva: vincere la doppi sfida di Coppa Italia contro la Juventus, passaggio del turno nei quarti di finale di Champions a scapito del Benfica, e qualificazione al massimo torneo europeo per club per la prossima stagione.

I tifosi nerazzurri, arrabbiati, hanno ribadito con un altro messaggio chiaro la loro posizione.

«Resteremo ancora a fianco dei nostri colori ma è chiaro che se non si raggiungeranno questi risultati riterremo tutti responsabili e li tratteremo come meritano. Rispettate la nostra maglia e la nostra storia, chi non dà tutto non dà niente!».

Simone Inzaghi è sotto pressione: condizione che a volte può spronare come gelare le gambe. Stasera, vedremo, quale risultato avranno sorbito le 'minacce' degli ultras milanesi.