Come va valutato il trasferimento di Xherdan Shaqiri ai Chicago Fire? Ecco cosa hanno da dire gli opinionisti di calcio di blue Sport Marco Streller, anche ex compagno di squadra di Shaq, Rolf Fringer e Philippe Montandon.
L'ex attaccante del Basilea e della Nazionale rossocrociata Marco Streller ha accolto molto positivamente la decisione di Xherdan Shaqiri di avviare un nuovo capitolo della carriera in Nord America. «Trovo il trasferimento di Xherdan molto, molto eccitante. Aveva sicuramente voglia di vivere una nuova avventura. E la MLS sta diventando sempre più competitiva ed importante, adesso ci sono ottimi giocatori che giocano nel massimo campionato statunitense-canadese».
L'ex compagno di squadra ai tempi del Basilea, i due hanno giocato assieme nel periodo fra il 2009 e il 2012 , ha augurato a Shaqiri il meglio «dal profondo del cuore» e si è detto convinto che il trasferimento in America avrà delle ripercussioni positive anche sulla Nazionale elvetica.
Sulle numerose voci critiche che si sono alzate dopo l'ufficialità del trasferimento nella MLS Marco Streller ha commentato: «Di solito quando lo si dà per finito, Xherdan ritorna più forte di prima. Io credo che sarà così anche questa volta».
«Penso che sia fantastico che Shaqiri stia facendo un passo indietro»
Anche Rolf Fringer è positivo riguardo al trasferimento di Shaq. «Ha vinto molto, ha firmato grandi contratti, ma non è mai stato completamente felice da nessuna parte. Ecco perché penso che sia fantastico per lui fare un passo indietro. La MLS è un'avventura, una grande sfida. Inoltre, in quel campionato, potrà vestire i panni della star».
Nel nuovo club Shaqiri potrà anche contare sul sostegno del direttore Georg Heitz, una vecchia conoscenza dei tempi del Basilea con la quale ha ancora un forte legame. «È un giocatore che ha bisogno di sentire il calore, di essere apprezzato e avere la piena fiducia. Se riuscirà ad imporsi come uomo chiave a Chicago e nella MLS in generale, allora verrà sicuramente richiamato anche in Nazionale», ha concluso Fringer.
Montandon: «Questo può avere un effetto positivo per i Nati»
L'ex difensore del Lugano Philippe Montandon, capisce che il trasferimento potrebbe essere visto con occhi critici, pensando soprattutto al livello della MLS, decisamente meno qualitativo rispetto ai migliori campionati europei. La sua opinione è però un'altra: «Il trasferimento di Shaqiri io lo vedo principalmente in chiave positiva, soprattutto perché avrà modo di avere molto tempo di gioco. Ciò avrà una ricaduta positiva sul suo rendimento e sulle sue prestazioni con la Nazionale.