Dopo l'ottima prestazione messa in scena contro la Germania, Gnonto, giocatore dello Zurigo, ha ricevuto i complimenti del ct azzurro, che guarda con interesse al nostro massimo campionato.
Sabato sera, i campioni d'Europa dell'Italia hanno iniziato il loro percorso in Nations League pareggiando 1-1 contro la Germania.
Autore dell'assist che ha permesso agli azzurri di andare in vantaggio è stato l'esordiente Wilfried Gnonto, attaccante dei campioni svizzeri dello Zurigo.
Il 18enne, entrato in campo al 65° minuto ha avuto bisogno di soli cinque minuti prima di mettere al centro la palla per Lorenzo Pellegrini che ha insaccato. Il diciottenne ha continuato a mettere in mostra il suo talento, la sua energia, deliziando il suo allenatore e non solo.
«Un attaccante con grandi qualità»
In conferenza stampa, al termine della sfida, a Roberto Mancini è stato chiesto quali fossero le sue impressioni su Gnonto.
«Gnonto è un giocatore forte, può fare tutto, è estremamente veloce e ha solo 18 anni», ha detto il ct che ha continuato: «È un attaccante con grandi qualità e potrà migliorare molto».
«Credo di essere riuscito a cogliere l'occasione»
Dal canto suo, il ragazzo trapiantato da poco a Zurigo dopo essere cresciuto nell'Inter, ai microfoni di Rai-sport ha detto che «è stato davvero emozionante come esordio. Il ct mi ha dato un'occasione e io credo di essere riuscito a coglierla».
L'Italia che si affida ad un giocatore della nostra Super League. Un bel segnale per il calcio nostrano. Sembra comunque che Wilfried Gnonto non sia l'unico italiano a giocare in Svizzera nel mirino di Roberto Mancini. Al ct italiano tocca il difficile compito di ricostruire la nazionale italiana, che dopo aver vinto l'Europeo lo scorso anno, ha mancato clamorosamente la qualificazione a Qatar 2022, oltre che essere annientata a Wembley una settimana fa dall'Argentina in occasione della Finalissima.
