Tra Sampdoria e Empoli è finita 1:1. Una rete, quella dei toscani dello svizzero Haas, che significa 'permanenza in Serie A'. A Genova i tifosi contestano, dietro le scrivanie si cerca di evitare il fallimento.
Ci pensa Piccoli, primo gol stagionale, a regalare all'Empoli e allo svizzero Nicolas Haas la salvezza matematica. In pieno recupero il neo entrato firma la rete del pareggio dei toscani con la Sampdoria: finisce 1-1 che suona come una beffa per i liguri, dopo il vantaggio di Zanoli nel primo tempo. Ma per i blucerchiati la partita più importante è fuori dal campo: in palio c'è la sopravvivenza; sullo sfondo il rischio fallimento e la ripartenza dalla serie D.
Stagione difficile
Una stagione davvero difficile per i blucerchiati, che oltre ad aver perso la permanenza in serie A, hanno dovuto salutare Sinisa Mihailovic e Gianluca Vialli, due giocatori, due uomini che hanno scritto alcune delle pagine più belle della Samp.
Debiti da rimborsare
Tra tutto ciò, almeno una buona notizia: l'offerta del manager Alessandro Barnaba è arrivata: sul piatto complessivamente oltre 80 milioni di euro per rimborsare i debiti immediati e quelli a lunga scadenza (più investimenti per una serie B da protagonista). Ma la proposta è legata al piano di ristrutturazione del debito che non è ancora stato accettato dalle banche, principali creditori del club ligure. Il nodo riguarda soprattutto la decisione di Banca Sistema.
Lo sfogo dei tifosi
Intanto al Ferraris si alza il sipario con l'invito che arriva dalla Gradinata Sud: «La dignità andava dimostrata anche in campo...ora fuori dai cog...i». Così il maxi striscione esposto prima del fischio di inizio nel cuore del tifo blucerchiato. Un messaggio forte anche alla squadra da parte dei supporter doriani che avrebbero sperato di poter essere ancora in corsa per salvezza mentre la retrocessione matematica in serie B si è materializzata la settimana scorsa dopo la sconfitta subita a Udine.
Uno sfogo legittimo dei tifosi che comunque incitano e sostengono in modo straordinario Quagliarella e compagni fino al 90esimo e dintorni. E ribadiscono a gran voce «Giù le mani dalla Sampdoria».
Intanto, in città, c'è anche chi festeggia: il Genoa è stato promosso in Serie A.
