Se ne deve andare? Momento difficile della Juve, il mentore di Max Allegri parla del futuro dell'allenatore

bfi

18.2.2024

Massimiliano Allegri, l'attuale allenatore della Juventus
Massimiliano Allegri, l'attuale allenatore della Juventus
KEYSTONE

Molti lo vorrebbero via da Torino anche se il suo contratto scadrà solo al termine della stagione 2024-2025. Il suo mentore ed ex allenatore Giovanni Galeone, ne ha parlato a «La Gazzetta dello Sport».

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • In Serie A la Juventus è seconda dietro all'Inter.
  • Sono ormai ben nove i punti che separano le due e i Nerazzurri hanno giocato una partita in meno.
  • Nonostante le ultime uscite non convincenti della Vecchia Signora, Giovanni Galeone, mentore di Max Allegri, crede che l'attuale allenatore della Juve rimarrà in panchina anche per la prossima stagione.
  • L'ex coach in pensione ammette che la Juventus ha bisogno di rinforzi per contrastare la forza dell'Inter.

La sconfitta contro l'Udinese in casa, quella contro la corazzata Inter, il precedente pareggio con l'Empoli, e quello per 2 a 2 sabato sera sul campo del Udinese, con la relativa fuga dell'Inter, potrebbero far credere ai detrattori di Max Allegri che il suo tempo sulla panchina della Juve sia arrivato.

Juventus – Udinese 0:1

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Serie A, 23. Spieltag, Saison 23/24

12.02.2024

Se nessuno parla del futuro di colui che con i Bianconeri ha già vinto 5 scudetti oltre ad aver raggiunto due finali di Champions League, ci pensa il suo mentore Giovanni Galeone, che allenò Allegri ai tempi del Perugia, negli anni '90.

Galeone: «È giusto che Max resti a Torino»

«Penso che Max voglia restare alla Juventus, ha ancora un anno di contratto ed è contento dei giovani che sta allenando e facendo crescere. Se va in Champions, e in Champions ci andrà, è giusto che Max resti a Torino. La società ha riconosciuto anche il suo valore nei momenti difficili - ha detto l'ex allenatore in un'intervista rilasciata a «La Gazzetta dello Sport».

«Alla Juve farebbe comodo Madueke»

Certo è che per contrastare la forza dell'Inter ad Allegri servirebbero dei rinforzi, lo conferma anche l'83enne in pensione dal 2007.

«Allegri ha bisogno di almeno tre rinforzi per arrivare al livello dei nerazzurri. Un difensore importante, un centrocampista di livello e uno davanti se dovesse andare via Chiesa. E poi il prossimo anno mi immagino che avrà anche più spazio Yildiz, che è davvero un bel talento», ha continuato Galeone, che mette lì alcuni nomi.

«La scorsa estate avrei puntato su Berardi. Adesso, invece, il mio preferito è Madueke del Chelsea: a Max parlo di questo 2002 da tempo, ma non so se sia fattibile per la Juventus Samardzic? Tecnicamente è molto bravo, ha un piede velenoso: questo non è in dubbio. Però non so se sia già pronto per la Juventus. Nell'Udinese alterna grandi giocate a momenti di pausa, deve ancora trovare continuità di prestazioni».

«Contro i titolari dell'Inter in Italia non c'è storia»

Con sette punti di ritardo e una partita giocata in più, sono in pochi ancora a credere che la Juventus possa riacciuffare l'Inter per andare a conquistare il suo 37esimo scudetto.

«Non ci credo io e non ci crede Max. Ma è così dall'inizio, non a caso Allegri ha sempre parlato di ritorno in Champions League come obiettivo per la Juventus e di Inter favorita per lo scudetto. Parliamoci chiaramente: se Simone Inzaghi continua a far giocare i titolari, in Italia non c'è storia per nessuno. Lo scontro diretto di Milano ha fatto capire anche ai bianconeri che la differenza dai nerazzurri è ancora troppa».