L'Inter spreca il vantaggio Dure critiche a Sommer: «Si impara a scuola calcio come parare quel gol»

Sandro Zappella

7.1.2025

Dure critiche a Sommer: «Non si possono subire gol sul proprio palo»

Dure critiche a Sommer: «Non si possono subire gol sul proprio palo»

07.01.2025

L'Inter ha perso la finale di Supercoppa italiana nel derby contro il Milan per 2 a 3. E in questo caso è stato criticato anche il portiere svizzero Yann Sommer.

Sandro Zappella

Hai fretta? blue News riassume per te

  • L'Inter ha perso la finale di Supercoppa italiana contro il Milan a Riad, in Arabia Saudita.
  • La squadra di Yann Sommer conduceva la partita per 2-0, ma alla fine è stata sconfitta per 3-2.
  • Il portiere svizzero non è esente da critiche: un ex portiere italiano lo incolpa di ben due reti subite.

Nella finale di Supercoppa italiana, disputata lunedì sera a Riad, in Arabia Saudita, l'Inter ha sprecato un vantaggio di 2-0 contro i rivali cittadini del Milan e ha finito per perdere 3-2.

Théo Hernandez, Christian Pulisic e Tammy Abraham hanno ribaltato la partita per i rossoneri nel secondo tempo.

Il portiere dell'Inter Yann Sommer ha subito un numero insolito di gol e alla fine è stato molto criticato. Secondo Stefano Sorrentino, ex portiere che ha giocato 363 partite in Serie A, il 36enne non ha fatto una bella figura subendo ben due reti.

L'opinionista televisivo, che ieri sera ha commentato la partita su Canale 5, non si è risparmiato nel criticare il portiere svizzero, attribuendogli la responsabilità di due dei tre gol del Milan.

Sul primo subito, ossia una punizione di Hernandez insaccata nell'angolo del portiere, Sorrentino ha detto, citato da «inter-news.it»: «È una cosa che si insegna anche nelle scuole calcio: non si possono subire gol sul proprio palo».

Ma l'ex portiere si spinge anche oltre, criticando il 36enne per il gol decisivo del 2 a 3 di Abraham: «Se fosse rimasto in porta, avrebbe sicuramente preso la palla. È uscito e ha lasciato la porta vuota».

Le forti statistiche di Sommer

Sommer non è particolarmente in forma nemmeno nella classifica dei giocatori della «Gazzetta dello Sport». Lo svizzero ha una valutazione di soli 5,5 su 10.

Tuttavia, le critiche non devono preoccupare il giocatore elvetico, che la scorsa stagione è stato una componente importante per lo scudetto dell'Inter, che aveva di gran lunga la miglior difesa del campionato.

Le statistiche del 36enne sono eccellenti anche in questa stagione, con 15 gol subiti in 17 partite. Solo il Napoli ne ha subiti di meno finora. In Champions League, Sommer ha subito una sola rete in sei partite.