Cosa bolle in pentola a Napoli? De Laurentiis si scaglia contro la Lega: «Finali in Arabia Saudita? Ma siete deficienti?»

bfi

10.10.2023

Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis
Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis
KEYSTONE

Dopo il pessimo inizio di stagione l'allenatore del Napoli Rudi Garcia è sempre più sotto pressione. Il suo presidente, oltre al pensiero di sostituirlo, parla anche di filosofia di vita e delle finali di Supercoppa italiana.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Il tecnico del Napoli Rudi Garcia potrebbe presto essere esonerato dal suo incarico.
  • Il Napoli, dopo aver perso l'ultima sfida in casa contro la Fiorentina, è ora quinto.
  • De Laurentiis dice di aver convocato diversi papabili allenatori durante la scorsa estate.
  • Il presidente riconosce di non essere stato accanto a sufficienza a Garcia.
  • Critiche durissime sul programma che vedrà le finali di Supercoppa italiana disputarsi in Arabia Saudita, a gennaio.

La sconfitta casalinga contro la Fiorentina, i fischi dei propri tifosi e il quinto posto in classifica stanno togliendo un po' di serenità al presidente del Napoli, che come di consuetudine nel calcio moderno, sta pensando a dei cambiamenti in corso.

Rudi Garcia sull'orlo del baratro

«Garcia? A me dispiace quando devi esonerare qualcuno, ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore. Quando devi prendere una decisione così dolorosa, sei il primo a soffrirne», queste le parole di Aurelio De Laurentiis nel suo intervento alla tavola rotonda organizzata all'Università Luiss di Roma.

Il presidente del Napoli si accolla le colpe di aver sostituito Spalletti con qualcuno che poco conosceva il calcio italiano. Inoltre, ha ammesso il patron, lui stesso non ha avuto tempo di stargli vicino come avrebbe dovuto.

«Meno male che Luis Enrique è andato al PSG»

In merito al vaglio delle candidature e dei successivi colloqui avvenuti a inizio estate, l'imprenditore italiano ha raccontato di averne ascoltati parecchi di allenatori.

«Ho interrogato Thiago Motta, ma non se l'è sentita. Ho chiamato Luis Enrique e meno male che è andato al PSG, guardate che risultati sta facendo. Lui non mi aveva nemmeno convinto negli excursus dialettici che abbiamo avuto per tre giorni».

Aurelio «il filosofo»

Il 74enne, di calcio e di affari ne ha visti a iosa, tanto da lanciarsi anche in filosofie che spera potrebbero servire da stimolo agli studenti che si stanno affacciando al mondo del lavoro.

«Devi fare sempre una pausa riflessiva. Ogni decisione affrettata è sbagliata. Tutto e subito, nella vita non è possibile. Testa bassa, pedalare e lavorare. La vita è vita. Panta Rei, tutto scorre, si vedrà».

Boicotto Supecoppa? «Voglio solo ragionare»

Tra il pubblico qualcuno lo interroga sulla questione della finale di Supercoppa italiana - il nuovo format prevede un mini torneo a 4 squadre - quando il Napoli si scontrerà con Fiorentina, Inter e Lazio.

Dove? In Arabia Saudita, dal 21 al 25 gennaio 2024.

«I Paesi arabi devono regolarizzarsi nel rispetto delle donne e del lavoro. Quando uno parla di sport, che dovrebbe conciliare benessere e salute, se questo non avviene mi devo preoccupare», ha sentenziato senza troppe riserve il patron del Napoli.

«Avete visto quello che sta succedendo in Israele? Potreste immaginare che ci sia un blocco aereo su quei territori? Ragazzi, vi siete resi conto che con quattro aerei portiamo la bellezza di 120 giocatori che valgono quello che valgono? Ma siete deficienti».

«Facciamola all'Olimpico! Non boicotto: ho solo detto, ragionate», conclude il presidente, sapendo che tutto scorre, e che si vedrà...