La 16esima giornata di seria A ha visto la Juventus non lasciare scampo al Genoa, la Fiorentina vincere e rimanere così a ridosso delle prime. Milan, Inter, Napoli e Atalanta rimangono le candidate per la vittoria finale.
La Fiorentina vince in trasferta il derby dell'Appennino con un'altra squadra al di sopra delle aspettative, il Bologna di Mihajlovic, scavalca la Roma e si proietta al quinto posto. I viola si meritano di sognare perché la crescita è costante, grazie anche ai 13 gol del cecchino Vlahovic, implacabile dal dischetto.
Spezia-Sassuolo, Verona-Venezia
Spettacolari e sorprendenti anche gli altri due incontri del pomeriggio che vedono la rimonta degli ospiti. Il Sassuolo riprende due gol allo Spezia con un grande Raspadori mentre nel derby veneto succede l'imprevedibile: non bastano al Venezia tre gol di vantaggio perché il Verona rimonta e vince 4-3 nella ripresa con una magistrale doppietta di Simeone.
Juventus-Genoa, Sampdoria-Lazio
Vince la Juventus che grazie ad una magia di Cuadrado – a segno direttamente da calcio d'angolo, come ieri Calhanoglu in Roma-Inter – e ad una rete di Dybala stende il Genoa di Shevchenko. Torna alla vittoria la Lazio di Maurizio Sarri che vince 3-1 in casa della Samp grazie ad una doppietta di Ciro Immobile e alla rete, in apertura, di Milinkovic Savic (poi espulso nella ripresa). Traballa ora la panchina di Roberto D'Aversa, l'esonero è alle porte ed al suo posto in pole c'è Dejan Stankovic.
Le sfide 'scudetto' di sabato
Il Milan si riporta in testa sfruttando il calendario favorevole con l'incerta Salernitana mentre l'Inter mette al tappeto con irrisoria facilità la Roma con una prova d'orchestra di grande livello. Mourinho sembra incapace di rimettere in gioco i giallorossi che navigano a -8 rispetto al cammino dello scorso anno del vituperato Fonseca. Continua a perdere invece il Napoli che si batte bene nonostante i tanti infortunati, ma l'Atalanta è di un'altra levatura e ottiene la settima vittoria in otto trasferte. La volata a quattro per lo scudetto promette scintille e vede all'orizzonte un Milan-Napoli che potrebbe lasciare un segno importante sul futuro.