Scontro fra visioni Il nuovo film di James Bond è in stallo: faida fra Broccoli e Amazon

SDA

21.12.2024 - 14:04

Per oltre sessant'anni, a scadenze regolari, 007 al cinema è stata una tradizione natalizia. (Foto archivio)
Per oltre sessant'anni, a scadenze regolari, 007 al cinema è stata una tradizione natalizia. (Foto archivio)
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Lo stallo sarebbe apparentemente a tempo indeterminato.

Keystone-SDA

Dietro l'impasse, ha scoperto il «Wall Street Journal», c'è una faida tra Barbara Broccoli, la figlia di Albert Broccoli - che negli anni Sessanta portò i romanzi di Ian Fleming sul grande schermo - e Amazon, il colosso del commercio online e dello streaming, che ha acquistato i diritti sulla franchise quando ha comprato la biblioteca MGM.

Amazon ha bisogno di Barbara per girare i prossimi film ma lei non li vuole fare con quelli che ha definito «gli idioti» di Amazon.

Scontro generazionale

L'impasse, secondo quanto confermato al «Wall Street Journal», si riduce a uno scontro tra la vecchia Hollywood del XX secolo, basata su film che uscivano su grandi schermi e su rischiose scommesse (come quella nel 2006 di puntare sull'allora semisconosciuto Daniel Craig per Casino Royale), e la nuova guardia dell'entertainment dominata da aziende di Silicon Valley che privilegiano dati, algoritmi e abbonamenti ai servizi in streaming.

Barbara non si fida degli algoritmi, non vuole dunque affidare ad Amazon un personaggio che lei stessa ha contribuito a far diventare un mito.

Il controllo della famiglia Broccoli su James Bond ha pochi paragoni a Hollywood, dove personaggi iconici vengono divorati dai grandi gruppi desiderosi di sfruttarli su schermi, scaffali di giocattoli e nei parchi a tema.

Per decenni, le major hanno aspirato a fare lo stesso con Bond: Barbara, 64 anni e da 30 al timone, ha rifiutato serie TV, videogiochi e almeno un casinò a tema prima che il colosso di Jeff Bezos entrasse in gioco.

Acquisto da 6,5 miliardi

Amazon ha comprato MGM nel 2022 per 6,5 miliardi di dollari (debiti esclusi) mettendo le mani su una library da reimmaginare o veicolare sulla piattaforma in streaming Prime a partire dal Mago di Oz e via Col Vento. Bond sarebbe il gioiello della corona. Prima di chiudere la vendita, MGM si era assicurata che Amazon si impegnasse a far uscire ogni nuovo Bond sul grande schermo (punto cruciale per la Broccoli).

Avendo mantenuto il controllo creativo, Barbara aveva mandato su un binario morto le prime proposte di Amazon tra cui una serie TV, uno spinoff basato sulla segretaria Moneypenny e un'altra basata su una 007 donna.

Un pezzo di storia cinematografica

Per oltre sessant'anni, a scadenze regolari, 007 al cinema è stata una tradizione natalizia. Per gran parte della sua carriera, la Broccoli ha condiviso tutte le decisioni – dalla sceneggiatura, al casting e alla trama – con il fratellastro Michael Wilson, ma di recedente lei è emersa come la principale custode di Bond mentre l'82enne Wilson si avvicina al pensionamento.

L'ultimo film di Bond, No Time to Die con Craig, è uscito nel 2021 dopo un rinvio a causa della pandemia. Con rare eccezioni fino ad allora la franchise aveva lanciato un film ogni anno o due a partire da Dr No – Licenza di Uccidere del 1962 e il buco che ne è seguito è inconsueto, ma Barbara può tenere Bond in ostaggio per tutto il tempo che riterrà opportuno, ricordando un motto del padre: «Non lasciare che persone temporanee prendano decisioni permanenti».