Presto il trasloco? Pier Silvio Berlusconi si aggiudica la villa da 20 milioni di euro a Portofino

Covermedia

20.6.2024 - 11:24

Pier Silvio Berlusconi
Pier Silvio Berlusconi

Il magnate della Fininvest ha estinto il mutuo stellare della proprietà di oltre 1300 metri quadrati affacciata sul pittoresco Golfo del Tigullio.

20.6.2024 - 11:24

Pier Silvio Berlusconi, comproprietario di Fininvest e figura di spicco nell'imprenditoria italiana, ha recentemente estinto il mutuo della sua super villa da 20 milioni di euro a Portofino, un'operazione finanziaria che ha sollevato l'attenzione dei media.

Villa San Sebastiano, una proprietà di oltre 1300 metri quadrati affacciata sul pittoresco Golfo del Tigullio, è ora completamente nelle sue mani.

Due anni fa, Pier Silvio Berlusconi aveva individuato questa lussuosa proprietà, successivamente acquistata dall'ex proprietario Luca Bassani Antivari.

Insieme al costo dell'immobile, si era accollato anche il mutuo preesistente. Recentemente, ha deciso di eliminare completamente questo debito, rimuovendo l'ipoteca e intestandosi ufficialmente la villa.

Questa mossa evidenzia non solo la capacità finanziaria della famiglia Berlusconi, ma anche una strategia volta a consolidare il loro patrimonio immobiliare.

La famiglia tiene alla sua privacy

Il trasferimento della famiglia Berlusconi dalla loro attuale residenza, il Castello di Paraggi, alla nuova dimora sarà breve in termini di distanza ma significativo in termini di cambiamento.

Il Castello di Paraggi, noto anche come Villa Bonomi Bolchini, si trova nei pressi di Santa Margherita Ligure, a pochi chilometri di distanza. Tuttavia, Villa San Sebastiano rappresenta una nuova fase per Pier Silvio, Silvia Toffanin e i loro due figli.

Un aspetto fondamentale che ancora manca nella nuova proprietà è però l'accesso diretto al mare. La famiglia Berlusconi, nota per la sua attenzione alla privacy, considera questo elemento un requisito imprescindibile.

L'accesso privato al mare è infatti un lusso che garantisce non solo comodità, ma anche una maggiore riservatezza. È quindi prevedibile che i lavori di ristrutturazione per garantire questo accesso inizieranno al più presto.

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