Operatore turistico multato Il tribunale: la spiaggia a 1,3 chilometri dall'hotel non è a «pochi minuti a piedi»

dpa/tcar

27.6.2024 - 08:11

Un tribunale di Monaco di Baviera ha stabilito che 1,3 chilometri non sono «pochi minuti a piedi» dalla spiaggia.
Un tribunale di Monaco di Baviera ha stabilito che 1,3 chilometri non sono «pochi minuti a piedi» dalla spiaggia.
dpa

Se un hotel dista 1,3 chilometri dalla spiaggia, si tratta di una passeggiata di pochi minuti? Il tribunale distrettuale di Monaco di Baviera ha affrontato la questione e ha dato una risposta chiara.

dpa/tcar

27.6.2024 - 08:11

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Un tour operator ha pubblicizzato un hotel a 1,3 chilometri dal mare come «a pochi minuti a piedi da bellissime spiagge».
  • Un tribunale di Monaco ha condannato l'operatore turistico a una pesante multa per questa falsa pubblicità.
  • La causa è stata intentata da una donna che si era recata nella Costa Rica con la figlia di nove anni nel 2022.

Un hotel situato a 1,3 chilometri dal mare non è «a pochi minuti a piedi da bellissime spiagge»: lo ha stabilito il Tribunale distrettuale di Monaco in una sentenza.

Un tour operator che aveva pubblicizzato l'albergo come vicino al mare nonostante la distanza deve quindi pagare i costi per un hotel sostitutivo e un risarcimento, per un totale di 1.795 euro (poco più di 1.700 franchi).

Vicino? Ben 25 minuti a piedi dalla spiaggia

La causa è stata intentata da una donna che si è recata in Costa Rica con la figlia di nove anni nel 2022 e ha scoperto all'arrivo che l'hotel che aveva prenotato, descritto come «a pochi minuti a piedi dai migliori ristoranti e dalle bellissime spiagge [...]», era in realtà a 25 minuti a piedi dai luoghi reclamizzati.

Alla reception le è stato detto che avrebbe dovuto prendere un taxi.

Dopo essersi consultata con un contatto locale del tour operator, la madre ha prenotato una stanza in un altra struttura. La signora ha chiesto all'operatore turistico il rimborso di questi costi e il risarcimento per il giorno di vacanza perso a causa del cambio di hotel, e ora ha ottenuto ragione dal tribunale.

Una spiaggia in Costa Rica. Un tour operator è stato condannato per aver fornito informazioni false. (immagine d'archivio)
Una spiaggia in Costa Rica. Un tour operator è stato condannato per aver fornito informazioni false. (immagine d'archivio)
IMAGO/imagebroker

Gli 1,3 chilometri fino al mare potevano essere sì percorsi in cinque minuti, ma solo a una velocità di cammino di circa 15,6 chilometri all'ora. E questo è «un ritmo ambizioso anche per dei corridori esperti», ha sentenziato il tribunale.

«Considerando che il tour operator, al momento della pianificazione del viaggio, sapeva che la donna stava viaggiando con una bimba di nove anni - dato che ha adattato il suo programma di svago per renderlo compatibile con le esigenze della ragazzina - non si può presumere che tale ritmo possa essere mantenuto».

Quasi 9.000 euro per dodici giorni

Il tribunale ha anche sottolineato che con poco meno di 9.000 euro (circa 8.616 franchi) per dodici giorni (voli esclusi), si trattava di un «viaggio nel segmento di prezzo alto».

«L'operatore turistico, che si pubblicizza come fornitore di vacanze di lusso indimenticabili, deve essere misurato con i suoi stessi standard a questo proposito», ha detto la giustizia.

«In ogni caso, il tribunale è convinto che 'pochi minuti' sia un tempo che non supera regolarmente i cinque minuti a passo normale per una vacanza di lusso ad alto prezzo».

dpa/tcar