Academy Awards «Emilia Pérez» domina le nomination degli Oscar, fuori il corto svizzero

SDA

23.1.2025 - 17:08

Un paio di settimane fa «Emilia Pérez» ha vinto il Golden Globe come miglior film musical o commedia (foto d'archivio).
Un paio di settimane fa «Emilia Pérez» ha vinto il Golden Globe come miglior film musical o commedia (foto d'archivio).
KEYSTONE

«Emilia Pérez» domina le nomination della 97esima edizione degli Oscar, il musical di Jacques Audiard – che racconta la storia di un narcotrafficante che intraprende un percorso di transizione – è stato candidato in 13 categorie.

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Tra queste, Miglior film, Miglior regia e Miglior attrice protagonista Karla Sofía Gascón, già vincitrice a Cannes come migliore attrice, che entra nella storia come la prima attrice trans ad essere candidata all'Academy Award. Ma anche Miglior attrice non protagonista a Zoe Saldana, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior canzone originale.

Miglior film

  • «Anora»
  • «The Brutalist»
  • «A Complete Unknown»
  • «Conclave»
  • «Dune: Parte seconda»
  • «Emilia Pérez»
  • «I'm Still Here»
  • «Nickel Boys»
  • «The Substance»
  • «Wicked»

A seguire con 10 nomination ci sono «The Brutalist», che segue un architetto ungherese scampato all'Olocausto e immigrato in America e per cui per cui Brady Corbet ha vinto il Leone d'argento per la regia a Venezia, e «Wicked», l'adattamento cinematografico dell'iconico musical di Broadway con un messaggio sui pericoli dell'autoritarismo e sul potere della resistenza. Con otto nomination ci sono «A Complete Unknown», il biopic su Bob Dylan e «Conclave», un thriller ambientato in Vaticano.

Migliore attore

  • Adrien Brody per «The Brutalist»
  • Timothée Chalamet per «A Complete Unknown»
  • Colman Domingo per «Sing Sing»
  • Ralph Fiennes per «Conclave»
  • Sebastian Stan per «The Apprentice»

Per quest'ultimo film, Isabella Rossellini si porta a casa la sua prima candidatura come Miglior attrice non protagonista: è la decima volta nella storia per un interprete di nazionalità italiana.

Nicole Kidman e Kate Winslet grandi assenti

Tra i nominati ha buone chance di aggiudicarsi una o più statuette il body horror «The Substance» di Coralie Fargeat con Demi Moore. Al centro della storia c'è un'attrice di Hollywood licenziata dalla trasmissione di aerobica, che conduceva con successo da anni, proprio il giorno del suo cinquantesimo compleanno perché il suo capo è alla ricerca di un volto giovane. In preda alla disperazione, assume un farmaco che le promette di creare una versione di lei giovane e perfetta.

Miglior attore non protagonista

  • Yura Borisov per «Anora»
  • Kieran Culkin per «A Real Pain»
  • Edward Norton per «A Complete Unknown»
  • Guy Pearce per «The Brutalist»
  • Jeremy Strong per «The Apprentice»

Speranze anche per «Anora», che attraverso le vicende di una lavoratrice del sesso racconta il tema della perdita di se stessi, dell'umanità e delle difficoltà di affrontare il mondo, lasciando da parte sogni e speranze.

Grandi assenti nella cinquina della Miglior attrice protagonista sono Nicole Kidman, che all'ultima Mostra del Cinema di Venezia si era portata a casa la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione femminile in «Babygirl», e Kate Winslet per «Lee», in cui interpreta l'ex modella Lee Miller diventata fotoreporter di guerra.

Migliore attrice

  • Cynthia Erivo per «Wicked»
  • Karla Sofía Gascón per «Emilia Pérez»
  • Mikey Madison per «Anora»
  • Demi Moore per «The Substance»
  • Fernanda Torres per «Io sono ancora qui»

Alla luce dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca i giurati degli Oscar hanno reso omaggio a «The Apprentice», il film sul Trump giovane che, dopo il debutto a Cannes, tanta fatica ha fatto a trovare un distributore negli USA: sono candidati Sebastian Stan nella parte del tycoon e Jeremy Strong in quella del suo spietato legale Roy Cohn.

«Edge of Space» fuori dalla corsa per Miglior corto

Non ce l'ha invece fatta «Edge of Space» del regista svizzero Jean de Meuron, che si trovava nella shortlist per l'Oscar al miglior cortometraggio (Live Action Short Film). La pellicola era stata selezionata con altri 14 dall'Accademia degli Oscar sui 180 ammessi alla corsa. Si sono imposti «A Lien», «Anuja», «I’m Not a Robot», «The Last Ranger» e «The Man Who Could Not Remain Silent».

Miglior attrice non protagonista

  • Monica Barbaro per «A Complete Unknown»
  • Ariana Grande per «Wicked»
  • Felicity Jones per «The Brutalist»
  • Isabella Rossellini per «Conclave»
  • Zoe Saldaña per «Emilia Pérez»

Il film è ambientato nel 1961, all'apice della corsa allo Spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Un ambizioso pilota collaudatore della forza aerea americana viene reclutato dalla NASA per un'audace missione suborbitale su un velivolo ipersonico a razzo X-15.

Le statuette saranno consegnate il 2 marzo, in diretta dal Dolby Theatre di Hollywood.

Migliore sceneggiatura originale

  • «Anora»
  • «The Brutalist»
  • «A Real Pain»
  • «September 5»
  • «The Substance»