Lutto nella musica È morto Martin Lee, vinse Eurovision con i Brotherhood of Man

SDA

1.10.2024 - 17:19

I Brotherhood of Man all'Eurovision Song Contest del 1976. Martin Lee è il terzo da sinistra. (foto d'archivio)
I Brotherhood of Man all'Eurovision Song Contest del 1976. Martin Lee è il terzo da sinistra. (foto d'archivio)
Keystone

È morto a 77 anni il cantante e musicista inglese Martin Lee, voce, chitarrista e autore di alcune dei brani più noti dei Brotherhood of Man, pop band mista – composta da due uomini e due donne – di cui fece parte per quasi mezzo secolo.

La band vinse l'edizione del 1976 dell'Eurovision, terzo trionfo in assoluto per i britannici, e unico riconoscimento di quel decennio, in una manifestazione storicamente snobbata dai grandissimi nomi della musica rock o pop d'oltre Manica.

Lee, nome d'arte di Martin Barnes, era nato nel sobborgo londinese di Purley il 26 novembre 1946. Si è spento dopo una breve malattia in seguito a un collasso cardiaco, hanno riferito i media britannici oggi citando un messaggio diffuso sul profilo Facebook del gruppo, emerso all'inizio degli anni '70 e ritiratosi dalle scene nel 2020.

La sua figura viene «dolorosamente rimpianta – si legge nel messaggio – dagli altri membri della band, Nicky Stevens, Lee Sheriden e soprattutto Sandra Stevens, con la quale è stato felicemente sposato per 45 anni».

Fra le hit di successo dei Brotherhood of Man si contano canzoni come «Angelo» o «Sheridan», che furono entrambe numero uno in classifica nel Regno Unito ed entrambe scritte da Martin Lee; nonché «United We Stand», «Oh Boy», e «Kiss Me Kiss Your Baby».

Ma più di ogni altra, spicca «Save Your Kisses for Me», con la quale il gruppo stravinse l'Eurofestival del '76 prima di sfondare – con l'aiuto di una serie di apparizioni televisive nel continente organizzate dal manager Tony Hiller – sui mercati di Paesi quali Francia, Germania, Belgio o Svizzera, oltre che sull'isola.

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