Hollywood Dopo l’autopsia di Matthew Perry, s'attende il rapporto tossicologico
È ancora top secret la causa che ha determinato la morte del celebre attore di «Friends».
La causa della morte di Matthew Perry è stata rinviata dal medico legale.
Secondo una dichiarazione rilasciata domenica dal coroner della contea di Los Angeles a diversi organi di stampa, il medico legale ha rinviato la causa del decesso del defunto attore.
Questo di solito significa che l'autopsia non ha determinato la causa della morte e che sono necessarie ulteriori indagini.
Nessuna droga in casa
La star di «Friends» è stata trovata senza vita all'età di 54 anni in una vasca idromassaggio nella sua casa di Los Angeles, come hanno confermato le forze dell'ordine.
Non sono state trovate droghe e non si sospetta alcun omicidio.
Un portavoce dell'ufficio del medico legale ha confermato che l'autopsia è stata completata, ma i risultati sono in attesa del rapporto tossicologico.
Il medico legale ha però rilevato «altre condizioni significative» correlate alla causa della morte di Perry, che tuttavia non sono ancora state rivelate pubblicamente.
Il caso quindi resta aperto.
La dichiarazione dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco di Los Angeles hanno condiviso i dettagli della morte di Perry in una dichiarazione rilasciata a People.
«Un paziente maschio adulto era deceduto prima dell'arrivo dei primi soccorsi», ha dichiarato un portavoce dei vigili del fuoco di Los Angeles.
«Il paziente è stato trovato da un passante che ha riposizionato la vittima in modo che la testa fosse fuori dall'acqua (della vasca idromassaggio). I vigili del fuoco hanno estratto la vittima dalla vasca idromassaggio e hanno effettuato una rapida valutazione medica per scoprire che era deceduta».
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