Giustizia Le accuse contro Weinstein decadono: l'aggiornamento dal Regno Unito

Le accuse di aggressione indecente contro l'ex produttore di Hollywood cadono nel Regno Unito. Il CPS ha annunciato la decisione di non proseguire con il processo per mancanza di prove sufficienti.

Il Crown Prosecution Service (CPS) ha annunciato la sospensione delle accuse di aggressione indecente contro Harvey Weinstein nel Regno Unito.

Due anni fa, il produttore 72enne era stato accusato di due episodi di aggressione ai danni di una donna a Londra, risalenti al periodo tra luglio e agosto del 1996.

Frank Ferguson, capo della Divisione Crimini Speciali e Antiterrorismo del CPS, ha dichiarato: «A seguito di una revisione delle prove in questo caso, il CPS ha deciso di interrompere il procedimento penale contro Harvey Weinstein. Il CPS ha il dovere di mantenere una continua revisione dei casi e abbiamo stabilito che non c'è più una realistica prospettiva di condanna».

Ferguson ha spiegato che il CPS ha informato tutte le parti coinvolte della decisione. Ha inoltre incoraggiato eventuali vittime di aggressioni sessuali a farsi avanti e a denunciare i crimini alla polizia, sottolineando che il CPS porterà avanti i procedimenti legali laddove vi siano prove sufficienti.

Oltre 100 persone hanno accusato Weinstein

Weinstein, oggi detenuto a Rikers Island a New York, sta scontando una pena di 16 anni dopo essere stato condannato per aggressione sessuale a Los Angeles nel 2023.

La sua condanna per stupro a Manhattan, invece, è stata annullata quest'anno dalla Corte d'Appello di New York, e attende un nuovo processo.

Oltre 100 persone hanno accusato Weinstein di stupro e cattiva condotta, accuse che risalgono agli anni '70 e hanno dato vita al movimento #MeToo. Weinstein ha sempre negato le accuse.

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