Durante Italia-Spagna Rapina nella villa di Roberto Baggio, restano diversi misteri da risolvere

Covermedia

24.6.2024 - 13:01

Roberto Baggio
Roberto Baggio

Dopo il primo sopralluogo dei carabinieri locali, il 24 giugno sono intervenuti i RIS di Parma per effettuare rilievi scientifici cruciali alla risoluzione del caso.

24.6.2024 - 13:01

Il 22 giugno 2024 rimarrà una data indimenticabile per Roberto Baggio e la sua famiglia causa dell'evento drammatico che ha sconvolto la loro tranquillità.

La villa del leggendario calciatore a Altavilla Vicentina è stata teatro di una rapina violenta, che ha visto coinvolta tutta la famiglia Baggio, ancora sotto shock per l'accaduto.

Dopo il primo sopralluogo dei carabinieri locali, il 24 giugno sono intervenuti i RIS di Parma per effettuare rilievi scientifici cruciali alla risoluzione del caso. Questo intervento è stato fondamentale per raccogliere prove tangibili che potessero aiutare a ricostruire con precisione le dinamiche dell'assalto.

I RIS, noti per la loro competenza in indagini scientifiche, hanno analizzato possibili punti di accesso utilizzati dai malviventi e hanno esaminato ogni dettaglio alla ricerca di tracce utili.

Rapinato durante la partita Italia-Spagna

La rapina è avvenuta giovedì sera, poco dopo le 22, mentre Roberto Baggio stava guardando la partita Italia-Spagna insieme alla moglie Andreina, la suocera, i due figli Leonardo e Mattia e la fidanzata di uno dei ragazzi. Valentina, la terza figlia, vive all'estero.

La banda, composta da sei malviventi con il volto coperto e metà di essi armati, ha fatto irruzione nella villa. L'allarme era disattivato, probabilmente a causa della presenza della famiglia nella zona notte.

Durante l'irruzione, Baggio ha cercato di reagire sferrando un pugno a uno dei rapinatori, che in risposta lo ha colpito alla fronte con il calcio della pistola, provocandogli una ferita profonda.

Successivamente, i rapinatori hanno rinchiuso tutta la famiglia in una stanzetta e hanno iniziato a rovistare nelle varie stanze della villa, rubando orologi, gioielli e denaro. Stranamente, la stanza dei trofei del calciatore è rimasta intatta, suggerendo che i malviventi potrebbero non aver saputo di trovarsi nella casa del «Divin Codino».

Diversi elementi di mistero 

Diversi fucili, solitamente esposti su una rastrelliera, sono stati trovati a terra. Non è chiaro se i rapinatori avessero intenzione di rubarli o se siano stati semplicemente fatti cadere durante il furto. Le armi da caccia di Baggio, conservate in una cassaforte, non sono state trovate.

Un altro elemento di mistero riguarda la disattivazione dell'allarme e la mancanza di segni di effrazione. Questo dettaglio solleva interrogativi su come i rapinatori siano entrati nella villa.

La precisione con cui hanno evitato la stanza dei trofei potrebbe indicare una conoscenza limitata del valore sentimentale e storico degli oggetti presenti.

La pm Maria Elena Pinna della procura vicentina ha aperto due fascicoli: uno per rapina aggravata dall'uso di armi e sequestro di persona, l'altro per lesioni personali a Roberto Baggio.

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