Confermate le voci Anche Pigna interrompe la collaborazione con Chiara Ferragni

SDA

3.2.2024 - 21:17

L'influencer è indagata per truffa aggravata nell'ambito dell'indagine della Procura di Milano con al centro il caso del pandoro «Pink Christmas» prodotto dall'azienda piemontese Balocco.
L'influencer è indagata per truffa aggravata nell'ambito dell'indagine della Procura di Milano con al centro il caso del pandoro «Pink Christmas» prodotto dall'azienda piemontese Balocco.
Instagram/@chiaraferragni

La Cartiere Paolo Pigna Spa ha interrotto i rapporti commerciali con le aziende collegate all'influencer Chiara Ferragni.

La decisione, confermata all'ANSA dai vertici aziendali della società cartiera, è stata assunta, spiegano le stesse fonti, «nel rispetto del proprio codice etico aziendale, che si può consultare anche sul portale pigna.it, che esclude la collaborazione con soggetti terzi sanzionati dalle autorità competenti per aver assunto un comportamento non etico, corretto e rispettoso delle leggi».

Quanto deciso dall'azienda, che ha sede ad Alzano Lombardo (Bergamo), conferma le voci, rimbalzate su alcuni organi di stampa, sulla cessazione della collaborazione con l'influencer basate anche sulla rimozione della pagina «Chiara Ferragni Limited Edition» sul sito della Pigna: il risultato, aprendo la pagina è «Errore 404».

La collaborazione tra Pigna e le aziende che fanno riferimento a Chiara Ferragni «è stata di natura unicamente commerciale – tengono a precisare dall'azienda – e ha riguardato la realizzazione di linee di prodotti di cancelleria per la scuola e per l'ufficio».

L'influencer è indagata per truffa aggravata nell'ambito dell'indagine della Procura di Milano con al centro il caso del pandoro 'Pink Christmas' prodotto dall'azienda piemontese Balocco.

SDA