Matthew Perry Il Chandler di «Friends» ha quasi perso la vita in Svizzera

Di Fabian Tschamper

31.10.2022

Matthew Perry a destra con il collega e amico  David Schwimmer
Matthew Perry a destra con il collega e amico David Schwimmer
AP

A Matthew Perry è stato somministrato del propofol durante un ricovero in ospedale, che ha causato l'arresto del suo cuore. Un infermiere svizzero gli ha poi rotto otto costole mentre lo rianimava. Informazioni inedite che la star della sitcom Friends ha rivelato nella sua biografia.

Di Fabian Tschamper

31.10.2022

Matthew Perry non è sobrio da molto tempo. Il Chandler di «Friends» ha combattuto contro una forte dipendenza da alcol e oppioidi. È andato così oltre che ha addirittura ingerito 1800 milligrammi di idrocon (un oppioide correlato alla codeina) durante una scena di gruppo in «Don't Look Up» con, tra gli altri, Jonah Hill. La vicenda è stata raccontata dallo stesso 53enne nella sua biografia «Friends, Lovers and the Big Terrible Thing».

Avrebbe anche dovuto girare una scena con Meryl Streep nella satira di Adam McKay, ma ha dovuto ritirarsi dal progetto a causa di un'emergenza medica accorsa in Svizzera. I decenni di dipendenza gli sono infatti quasi costati la vita: il suo cuore si è fermato per cinque minuti e i medici gli hanno rotto otto costole per rianimarlo.

Durante il suo soggiorno in una clinica di lusso sul lago di Ginevra, Perry ha mentito ai medici affinché gli prescrivessero degli antidolorifici: «Stavo bene. Certo, avevo una sensazione di schicciamento nello stomaco, ma non avevo alcun dolore». Per trattare il presunto dolore, gli fu nuovamente somministrato dell'idrocon e gli fu consigliata un'operazione in cui volevano «impiantare uno strano apparecchio medico nella mia schiena».

«Un giovane svizzero corpulento mi ha rianimato»

La notte prima dell'operazione, Perry ha assunto ininterrottamente idrocon. Al mattino, in sala operatoria, i medici gli hanno iniettato il propofol, regolarmente utilizzato per l'anestesia. Ma il farmaco, con quel mix, ha fermato il cuore della star di «Friends».

«Mi hanno fatto l'iniezione alle 11 del mattino», racconta nella sua biografia. «Undici ore dopo mi sono svegliato in un altro ospedale. Il propofol mi aveva fermato il cuore. Per cinque minuti. Non si è trattato di un attacco cardiaco: ha semplicemente smesso di battere. Mi è stato detto che un giovane svizzero corpulento mi ha fatto tornare in vita con la rianimazione cardiopolmonare. Non voleva di certo che ‹il ragazzo di Friends›› morisse sul suo tavolo operatorio».

E l'attore aggiunge: «Se non avessi partecipato a ‹Friends›, si sarebbe fermato dopo tre minuti? ‹Friends› mi ha salvato di nuovo la vita?». Nella biografia Perry commenta che lo svizzero gli ha salvato la vita, ma gli ha anche rotto otto costole. Il che gli è costato la scena con Meryl Streep.