Re Carlo III Il funerale del monarca è già stato programmato
Come per la Regina Madre, Elisabetta II, o anche Lady Diana, sarà lo stesso pianificatore di funerali a delineare l'ultimo viaggio di Carlo. Ecco come...
Già nel 1999, il tenente colonnello Anthony Mather scriveva i primi piani per il funerale della regina Elisabetta. Ora l'80enne britannico è già impegnato a fare lo stesso con Carlo III. Ci sono già le prime bozze, come ha riportato il «Bild».
Mather non può lasciare tutto alla sua immaginazione. Deve prepararsi a diversi scenari. Ad esempio, il pianificatore di funerali visita tutte le proprietà in cui soggiornano i monarchi in diversi periodi dell'anno. Tra le altre cose, deve guardare se e come una bara può essere trasportata attraverso i corridoi o su per le scale.
Per la cerimonia di Elisabetta, Mather ha fatto convertire un hangar per aerei, al cui interno è stato creato un modello di Westminster Hall, dove è poi stata sistemata dopo la sua morte.
La presentazione PowerPoint per il funerale
Mather ha architettato i piani a Buckingham Palace, più precisamente nella sala da ballo: «Avevamo una presentazione PowerPoint. Le persone coinvolte hanno giurato di mantenere il segreto», assicura il tenente colonnello.
Anche la regina non è stata coinvolta nella pianificazione, ha semplicemente espresso i suoi desideri di tanto in tanto. Questo è in completo contrasto con Carlo, che ha già avuto alcune conversazioni con il pianificatore di funerali.
A tal proposito, l'esperienza del pianificatore è impressionante: è già stato coinvolto nei funerali di Winston Churchill, della Regina Madre (la madre di Elisabetta), della principessa Margaret e del principe Filippo. Quando Lady Diana morì improvvisamente, «prese rapidamente appunti su un foglio di carta bianco».
I politici vogliono spostare il 1° maggio
In onore dell'incoronazione di Carlo il 6 maggio 2023, ricordiamo che i politici britannici chiedono di spostare la festa dei lavoratori: invece del 1° maggio, l'anno prossimo dovrebbe essere un giorno festivo l'8 maggio, ha detto al quotidiano «Daily Mail» il deputato conservatore David Jones. «Sarebbe un ricordo molto speciale per tutti noi». Anche Khalid Mahmood del partito laburista di opposizione si è espresso a favore di un fine settimana lungo per la cerimonia.
Il palazzo ha detto che la data è stata concordata tra il governo, la chiesa e la famiglia reale. Inizialmente non era chiaro se la data avesse un significato più profondo. Il 6 maggio 2023, il nipote del monarca, Archie, figlio del principe Harry e della duchessa Meghan, festeggerà il suo quarto compleanno. È anche l'anniversario di matrimonio della zia di Carlo, la principessa Margaret, la sorella minore della regina.
Inoltre le incoronazioni nel fine settimana sono piuttosto insolite. La regina Elisabetta, morta l'8 settembre, è stata incoronata un martedì del 1953. Come è consuetudine dal 1066, la cerimonia si svolge nell'Abbazia di Westminster a Londra. Oltre a Carlo, anche sua moglie Camilla sarà incoronata dall'arcivescovo di Canterbury, che è stato il capo spirituale della Chiesa d'Inghilterra dalla rottura con la Chiesa cattolica nel XVI secolo.
Meno ospiti, ma non meno caro
Si prevedono circa 2.000 ospiti all'incoronazione nella capitale britannica, 6.000 in meno rispetto alla cerimonia di Elisabetta. La celebrazione dovrebbe anche durare solo un'ora circa, significativamente più breve rispetto alle tre ore di 70 anni fa. E avrebbe lo scopo di unire le tradizioni secolari con la modernità e anche di rappresentare più fortemente la multireligiosità della Gran Bretagna.
Il segretario di Stato per gli affari economici britannico Jacob Rees-Mogg ha dichiarato a Sky News che l'incoronazione non deve essere un evento economico. È un sacramento: «Spero che vedremo un'incoronazione degna del nostro sovrano». Le incoronazioni sono rare, quindi devono essere eseguite «correttamente».
