Condanna alle azioni di Hamas Gal Gadot, Jamie Lee Curtis e Michael Douglas tra gli oltre 700 firmatari di una lettera per Israele

Covermedia

13.10.2023 - 09:40

Gal Gadot
Gal Gadot

Attori, registi e produttori cinematografici condannano fermamente le azioni di Hamas, esortando i terroristi a rilasciare gli ostaggi.

Gal Gadot, Chris Pine, Jamie Lee Curtis, Michael Douglas e Billy Porter sono tra gli oltre 700 nomi di Hollywood che hanno firmato una lettera aperta di condanna verso Hamas e in cui viene espresso pieno sostegno al popolo di Israele.

Pubblicata dall'organizzazione non-profit Creative Community for Peace a nome del mondo del cinema e della musica, all’iniziativa si sono uniti registi, comici e produttori, oltre a varie figure di spicco dell'industria dell'intrattenimento.

Gli attacchi dei terroristi di Hamas, iniziati lo scorso fine settimana, hanno finora causato la morte di oltre 1000 israeliani, la maggior parte dei quali civili, e il rapimento di migliaia di ostaggi. Con la lettera viene chiesto il rilascio delle persone catturate.

Tra gli altri firmatari anche Liev Schreiber, Amy Schumer, Mark Hamill, Jerry Seinfeld, Mayim Bialik, Zachary Levi, Debra Messing, Ziggy Marley, Sharon Osbourne, Andy Garcia, Diane Warren, Lance Bass, Stephen Fry, Ricki Lake, AJ McLean e Bella Thorne.

«L’incubo che gli israeliani temevano da decenni è diventato realtà»

«L’incubo che gli israeliani temevano da decenni è diventato realtà nel momento in cui i terroristi di Hamas si sono infiltrati nelle città e nei paesi israeliani. Sotto la copertura di migliaia di razzi lanciati indiscriminatamente sulla popolazione civile, Hamas ha ucciso e rapito uomini, donne e bambini innocenti. Hanno rapito e ucciso bambini e anziani. Hanno violentato delle donne e mutilato i loro corpi. Hanno fatto sfilare i loro corpi per le strade e sui social media e hanno attaccato vigliaccamente il Supernova Music Festival, portando morte e distruzione in un evento che celebra l’amicizia e l’amore»

«Questo è terrorismo. Questo è il male. Non c’è alcuna giustificazione o razionalizzazione per le azioni di Hamas. Questi sono atti barbarici di terrorismo che devono essere denunciati da tutti. Sono un'organizzazione terroristica i cui leader chiedono l'assassinio degli ebrei ovunque essi siano».

«Il CCFP chiede ai nostri amici e colleghi dell’industria dell’intrattenimento di parlare con forza contro Hamas e di fare tutto ciò che è in loro potere per sollecitare l’organizzazione terroristica a restituire gli ostaggi innocenti alle loro famiglie».

«Mentre Israele intraprenderà le misure necessarie per difendere i suoi cittadini nei prossimi giorni e settimane, i social media saranno invasi da una campagna di disinformazione orchestrata dall’Iran. Invitiamo tutti a ricordare le immagini orribili provenienti da Israele e a non amplificare o cadere nella loro propaganda»

E infine: «I nostri pensieri vanno a tutti coloro che stanno vivendo livelli insondabili di paura e violenza, e speriamo nel giorno in cui israeliani e palestinesi potranno vivere fianco a fianco in pace».

Covermedia