«Paprika» Debora Caprioglio: «La tv mi fa un po' paura, lì devi sgomitare»
Tra amori celebri e autoironia, l'attrice racconta la sua carriera, dalla provocazione di «Paprika» alla tranquillità del palcoscenico.
Debora Caprioglio, oggi 56enne, continua la sua carriera come attrice teatrale.
Oggi è in tournée con lo spettacolo «Plaza Suite» di Neil Simon, dove si esibisce al fianco di Corrado Tedeschi, con cui condivide il palco da tempo.
Nonostante il successo odierno, la vita di Debora è cambiata rapidamente dopo il suo debutto. A soli 18 anni, partecipò a un concorso di bellezza a Venezia, dove conobbe e si innamorò del regista Klaus Kinski.
«Mi piaceva la sua faccia, plastica e mobile, e la sua grande cultura» ha raccontato al Corriere della Sera. Quel legame le aprì le porte del mondo del cinema, un ambiente affascinante per una ragazza di provincia come lei.
«Mi sono chiesta: ma c'ero?»
Il vero esordio di Debora arrivò con «Paprika» di Tinto Brass, un film che le regalò una popolarità esplosiva. «Mi dicevo: vabbè, non lo vedrà nessuno... le ultime parole famose».
Da quel momento la sua carriera ha richiesto impegno e determinazione. Debora ha sempre negato ogni coinvolgimento sentimentale con Brass, come pure con l'ex allenatore Sven-Göran Eriksson, ironizzando: «Mi sono chiesta: ma c'ero?».
Essere stata un sex symbol non è stato sempre facile. «Ho gestito tutto con molta autoironia», afferma, sostenendo che quel ruolo ha una scadenza come il latte, ed è giusto lasciare spazio ai giovani.
Anche se la televisione è stata parte della sua carriera, come con «Buona Domenica» di Maurizio Costanzo, Debora confessa di non amare particolarmente il mondo televisivo. «La tv mi fa un po' paura, lì devi sgomitare».
Ora, nonostante l'età che avanza, guarda al futuro con serenità: «Non mi importa della bellezza che passa, l'unica cosa che mi disturba è la salute. Mi piacerebbe lavorare come attrice fino a 90 anni».
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