Svelati dettagli intimi Flavia Vento vuota il sacco su Francesco Totti: «Mi sono sentita usata, non lo meritavo»

Covermedia

11.4.2024 - 11:01

Flavia Vento ha deciso di condividere la sua versione dei fatti riguardo la presunta relazione con Francesco Totti (foto d'archivio).
Flavia Vento ha deciso di condividere la sua versione dei fatti riguardo la presunta relazione con Francesco Totti (foto d'archivio).
imago images/Maria Laura Antonel

La showgirl ammette le scappatelle con l’ex bomber della Roma poco prima delle nozze con Ilary Blasi: «Quella notte ci siamo amati».

Flavia Vento ha deciso di condividere la sua versione dei fatti riguardo la presunta relazione con Francesco Totti, svelando dettagli intimi sui loro incontri avvenuti prima del matrimonio dell'ex capitano della Roma con Ilary Blasi.

«Ci amammo nel 2001 e nel 2005. Pensavo che dopo la notte a casa mia, sarebbe andato in crisi all’idea di sposarsi», ha dichiarato Vento, mettendo in luce momenti privati che avrebbero avuto luogo in anni significativi per entrambi.

Nel corso di un'intervista rilasciata al settimanale DiPiù, Vento ha esposto le sue emozioni e le motivazioni dietro il suo silenzio durato quasi due decenni.

«In tutti questi anni mi sono presa solo insulti, parole irripetibili da parte dei tifosi della Roma e sono stata etichettata come una bugiarda sia da Ilary sia da Francesco, quando da quest’ultimo, in particolare, mi sarei aspettata invece un ringraziamento. Sì, un grazie per essere stata zitta, discreta, un grazie per avere difeso la sua vita e il suo matrimonio, con il mio silenzio e, invece, ecco come sono stata ripagata».

«Ci siamo incontrati in una festa»

La loro storia, secondo Vento, iniziò nel 2001: «Io avevo 24 anni, ero la ragazza sotto il tavolino del programma televisivo Libero, di Teo Mammucari. Francesco aveva venticinque anni, era il capitano della Roma dello scudetto. Ci siamo incontrati in una festa, appena mi ha visto mi ha subito chiesto il numero di telefono», ha raccontato.

«Mi chiamò la sera stessa e poi siamo andati a prendere un gelato in Prati, un quartiere elegante di Roma. Da quella sera è iniziata una relazione tra noi, una cosa bella, fresca, tra ragazzi. Lui veniva qui a casa mia, ma ho frequentato anche i suoi amici, andavamo a cena a La Villetta, un ristorante che ama, nei pressi del centro. Andavo anche allo stadio, tifavo. Quello poi, le dicevo, per la Roma è stato un anno magico. A Francesco ripetevo: «Hai visto, ti porto fortuna». Lui rideva, mi abbracciava. È stato tutto bellissimo».

«Ci brillavano gli occhi, come se avessimo ritrovato l’intesa»

Il ricordo si sposta poi al 2005, poco prima delle nozze di Totti con Blasi: «Fu un incontro casuale. Eravamo in un ristorante a Trastevere. Io a un tavolo con alcuni amici, lui a un altro. Questo lo ha scritto anche Francesco nel suo libro, ma non ha raccontato il resto. Appena ci siamo visti, ci brillavano gli occhi, come se avessimo ritrovato l’intesa, si capiva dal modo in cui ci guardavamo che desideravamo stare insieme».

Però la showgirl aggiunge: «Sapevo che stava per sposarsi, ne parlavano tutti i giornali. Ma, in quel momento, non eravamo razionali, parlava il cuore. Appena usciti, siamo andati a casa mia. Quella notte ci siamo amati, è stato molto bello. Tra noi c’era un’alchimia fisica e mentale molto forte. Poi lui ha detto che non poteva dormire da me e ci siamo salutati con dolcezza».

Vento conclude, riflettendo sulla fine della loro relazione: «Ero convinta che non sarebbe finita lì, che Francesco sarebbe stato in crisi all’idea di sposarsi. Era troppo forte quello che avevamo vissuto. Almeno da parte mia. Invece non mi è arrivato neanche un messaggio e anche io, ferita, non l’ho più cercato. Mi sono sentita usata, non me lo meritavo, ma ho mantenuto il silenzio per tutti questi anni».

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