Musica Fedez ricoverato d'urgenza: «Ringrazio i medici, mi hanno salvato la vita»

Covermedia

30.9.2023 - 17:00

Fedez
Fedez

Fedez, il cantante arrivato giovedì all'ospedale Fatebenefratelli di Milano con una emorragia interna causata da due ulcere, si trova ora nel reparto solventi dove con lui può rimanere la moglie Chiara Ferragni.

L'artista, che lo scorso marzo è stato operato al San Raffaele per un tumore al pancreas, si è presentato al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove è stato portato dal pronto intervento. Lì, accertate le cause dell'emorragia, è iniziata la terapia e gli sono state fatte due trasfusioni di sangue.

Nessun bollettino viene rilasciato dalla struttura ospedaliera. È stato lui stesso ieri sera con una storia su Instagram a spiegare quanto era successo.

Nei giorni dell'operazione al San Raffaele, eseguita da Massimo Falconi, il direttore della Chirurgia del pancreas e dei trapianti, Chiara Ferragni è rimasta al suo fianco. E anche in questa occasione è rientrata d'urgenza dalle sfilate di Parigi. Su Instagram ha postato su sfondo nero un cuoricino rosso

«Ringrazio i medici che mi hanno salvato»

Fedez si è espresso dopo le preoccupanti notizie sul suo stato di salute. A destare ansia tra i fan di Fedez era stato prima il co-conduttore di Muschio Selvaggio, Mr. Marra, che, durante una live su Twitch, aveva chiesto agli ascoltatori di mandare un abbraccio al rapper.

Poco dopo la notizia di Chiara Ferragni, rientrata con urgenza da Parigi, dove si trovava per la Fashion Week, per assistere il marito aveva destato qualche preoccupazione supplementare.

A far chiarezza su quanto accaduto è stato lo stesso giudice di X Factor, che ha dichiarato come due ulcere gli abbiano causato un’emorragia interna.

«Intanto grazie per tutti i messaggi che mi state mandando perché il supporto fa sempre bene in questi momenti», si legge su una storia scritta su sfondo nero.

«Purtroppo attualmente sono ricoverato a causa di due ulcere che mi hanno causato un’emorragia interna. Grazie a due trasfusioni di sangue ora sto molto meglio. Ringrazio il personale medico che mi ha letteralmente salvato la vita».

Covermedia