Ospiti a «Verissimo»Andrea e Paolo ricordano la madre Eleonora Giorgi: «Ci ha aspettati per andarsene»
Covermedia
17.3.2025 - 11:00
Eleonora Giorgi
Il ricordo dei figli è stato un tributo di affetto, un addio intimo, tenendole la mano, come lei aveva voluto. «È stata una madre che ci ha regalato l'amore di un Paese intero».
Ospiti a «Verissimo», Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro hanno ricordato con emozione la madre Eleonora Giorgi, scomparsa il 3 marzo.
«Lei se n'è andata solo quando siamo arrivati noi, si è addormentata tenendoci per mano. È stato un momento unico. La bellezza e la tragedia si sono unite», ha raccontato con commozione il figlio più giovane.
L'attrice, 71 anni, era stata ricoverata in una clinica romana per la terapia del dolore, dopo mesi segnati da un tumore al pancreas. «Voleva andarsene, non ce la faceva più. I dolori erano insostenibili», ha aggiunto.
Determinata a lasciare un messaggio chiaro: «Siate felici»
Negli ultimi giorni, come ha ricordato Andrea Rizzoli, Eleonora era molto stanca, lucida solo a tratti, ma determinata a lasciarci con un messaggio chiaro: «Siate felici». Anche quando le forze venivano meno, non ha smesso di spronare i figli a vivere con coerenza e verità.
Paolo, visibilmente provato, ha confessato: «La cosa che mi fa più male è pensare che mia madre non sarà nella vita di Gabriele», il figlio nato dall'amore con Clizia Incorvaia.
E ha condiviso un ricordo struggente: «Mamma mi ha chiesto di continuare a comprare gli animaletti per Gabriele, come faceva lei. Gli ho preso un pappagallo e appena l'ha visto ha gridato: «I regali di nonna Ele!». Sono scoppiato a piangere. Ogni anno riceverà il regalo della nonna».
L'attore ha anche rivelato l'ultimo desiderio della madre: «Mi ha chiesto di raccontare a Gabriele che è stata chiamata da Dio in cielo per proteggerlo da lassù».
Ironica e simpatica fino alla fine
Fino alla fine, Eleonora Giorgi ha voluto difendere la felicità della sua famiglia, anche con ironia. Andrea ha ricordato una battuta degli ultimi giorni: «Diceva: «Se il Papa muore prima di me, rischio di passare in secondo piano». Lo faceva apposta per farci ridere, non voleva vederci tristi».
«Io e Andrea siamo stati sempre accanto a nostra madre. È stato l'anno più bello con lei», ha detto Paolo, trattenendo a fatica le lacrime.
«Voleva dare conforto a chi stava soffrendo come lei»
Eleonora, con la consueta forza, aveva raccontato la sua malattia a «Verissimo» in collegamento da casa, con il sorriso e la voglia di infondere coraggio a chi viveva situazioni simili.
«La più grande eredità che ci ha lasciato è l'amore di un intero Paese. Voleva dare conforto a chi stava soffrendo come lei», ha detto Andrea,
Il ricordo dei figli è stato un tributo di affetto, in perfetta sintonia con lo spirito di Eleonora, che fino all'ultimo ha voluto trasmettere amore e forza a chi le stava accanto. «Non sempre storie come la sua vengono comprese, ma la sua sì. È stata capita da tutti», ha concluso Andrea.