Assaggio del metaverso Su WhatsApp ora si può creare un alter ego digitale

Ora è possibile creare il proprio alter ego digitale su WhatsApp. Meta vuole così probabilmente far sì che gli utenti, provando a usare una versione digitale di loro stessi, si interessino al metaverso.

Gli utenti di WhatsApp ora possono creare un avatar virtuale e impostarlo come immagine del profilo al posto di un selfie. La funzione è stata attivata su iOS e Android dopo una fase di test durata poco meno di un mese, ha annunciato Meta.

Per creare l'avatar si deve andare nelle impostazioni di WhatsApp. Lì, direttamente sotto il vostro nome, troverete la nuova voce «Avatar». È possibile definire il colore della pelle e dei capelli, i tratti del viso e l'abbigliamento. Secondo Meta, ci sono «miliardi» di combinazioni possibili e quindi gli avatar possono diventare unici.

Adesivi per esprimere lo stato d'animo

L'avatar può essere usato come immagine del profilo, ma anche come adesivo nelle chat. L'idea è che si possa esprimere il proprio stato d'animo con diverse espressioni facciali.

Gli altri metaservizi Facebook, Instagram e Messenger dispongono già di avatar. Al momento però non può esserci un trasferimento tra i social. Ma la funzione sarà sicuramente introdotta a breve, perché Meta vorrebbe sfruttare gli avatar anche per incoraggiare gli utenti di un determinato servizio a iniziare a usare pure un altro prodotto dell'azienda.

Far provare agli utenti l'esperienza del metaverso

Gli avatar hanno probabilmente lo scopo di fare in modo che gli utenti di WhatsApp provino a creare e usare una versione virtuale di loro stessi e poi venga loro voglia di esplorare mondi digitali come il Metaverso.

Meta può certamente fare buon uso di una parte dei quasi 2 miliardi di utenti di WhatsApp: a ottobre in Horizon Worlds, il mondo principale del Metaverso di Meta, c'erano meno di 200.000 utenti attivi.