Serie «Vacanze in Svizzera» Nel verde Giura il futuro dell’energia è già iniziato

Meret Meier, blog sostenibilità

20.7.2018

Non serve andare tanto lontano per scoprire luoghi spettacolari: oltre a giovare all’economia locale, le gite in Svizzera sono molto più ecologiche di un viaggio aereo a destinazione di una città. Nella nostra serie di sei articoli «Vacanze in Svizzera» vi consigliamo dove andare. La nostra terza meta: il Giura.

Il Giura non è semplicemente il Cantone più giovane, a sinistra in alto sulla cartina. L’omonima catena di media montagna, che per quasi un terzo appartiene alla Svizzera, si estende in diversi Cantoni e nonostante la bellezza dei suoi paesaggi è ancora piuttosto sconosciuta. Vogliamo rimediare subito e vi consigliamo di prendervi due giorni per visitare questo angolo di Svizzera.

Un climatizzatore d’altri tempi

Pur essendo meno densamente popolata rispetto ad altre, questa regione vanta buoni collegamenti con i trasporti pubblici. Pianificate il viaggio in modo da percorrere almeno una volta l’affascinante ferrovia a scartamento ridotto della società Chemins de fer du Jura. Il materiale rotabile comincia a invecchiare e non dispone di climatizzatore, se non quello naturale: il finestrino abbassato. Quand’è stata l’ultima volta che avete messo la testa fuori dal finestrino di un treno in corsa?

Prelibatezze locali: Tête de Moine e assenzio

In treno potete raggiungere località quali Porrentruy o Delémont che anche nei giorni feriali stupiscono il visitatore con un’atmosfera accogliente ed emanano il profumo contagioso delle vacanze. Entrambe le località si trovano lungo la Route verte, un percorso per e-bike che collega Sciaffusa a Ginevra. Lungo il percorso vi attendono non solo le aree naturali delle Franches Montagnes o del lago di Joux, ma anche imperdibili appuntamenti gastronomici quali la distilleria di assenzio nella Val de Travers o un distributore automatico di Tête-de-Moine a Saignelégier.

Camminare nel futuro dell’energia in Svizzera

Per una facile escursione si consiglia il percorso tematico dal Mont Soleil al Mont Crosin. Si tratta di una passeggiata molto interessante dedicata al tema dell’energia, in quanto collega la centrale solare Mt-Soleil con la centrale eolica Mt-Croisin. Entrambe queste centrali vantano record svizzeri:

– Mt-Soleil è la centrale fotovoltaica più grande della Svizzera. 4500 metri quadri di celle solari in silicio su 20’000 metri quadri di superficie (pari a tre campi da calcio) trasformano la luce solare direttamente in 600’000 chilowattora di elettricità all’anno, in grado di soddisfare il fabbisogno di 200 economie domestiche. L’impianto dà inoltre un contributo alla ricerca e allo sviluppo del fotovoltaico e mostra le possibilità di sfruttamento dell’energia solare;

– Mt-Crosin è attualmente la più grande centrale eolica nel suo genere in Svizzera e comprende 16 turbine eoliche. Possibilità di visitare l’impianto.

Camminando ancora un po’ si arriva al Creux du Van, un’arena rocciosa naturale di dimensioni impressionanti, da vedere assolutamente almeno una volta nella vita. La conca valliva, lunga quattro chilometri e larga oltre uno, con le sue scoscese pareti rocciose è un perfetto esempio della geologia e del corrugamento del Giura. In basso si trova la Fontaine Froide, una fonte da cui tutto l’anno sgorga acqua a quattro gradi.

Alloggi sostenibili

Per vedere tutto ciò servono – come detto all’inizio – almeno due giorni. Dove dormire dunque? Ecco qualche consiglio:

– nell’Eco-Chalet Bel Oiseau, ai margini della cittadina medievale di Saint-Ursanne, tutto è realizzato in materiali naturali, ad es. legno, paglia, cartone riciclato e lana di pecora. A pochi minuti a piedi si trova il fiume Doubs e una zona naturale protetta;

– il Bio-Hotel L’Aubier a Montezillon è il primo hotel ecologico della Svizzera, da cui si gode una fantastica vista sulle Alpi e sul lago di Neuchâtel. La cucina dell’hotel è certificata con i marchi Knospe, Demeter e Goût-Mieux e la boutique interna offre esclusivamente alimentari di produzione biodinamica o biologica.

Serie estiva «Vacanze in Svizzera»

La serie estiva del blog sostenibilità di «Bluewin» fornisce informazioni e consigli su come trascorrere un’estate di esperienze indimenticabili rimanendo in Svizzera. Non serve andare tanto lontano per scoprire luoghi spettacolari: oltre a giovare all’economia locale, le gite in Svizzera sono molto più ecologiche di un viaggio aereo a destinazione di una città. Nella nostra serie di sei articoli «Vacanze in Svizzera» vi consigliamo dove andare. Già pubblicati: Bienne e l’Entlebuch.

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Meret Meier è esperta di responsabilità sociale, protezione dei giovani dai media e comunicazione nel team Corporate Responsibility di Swisscom.
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