Ecco i consigli di cui fidarsi Arriva lo «sleepmaxxing», che incoraggia a massimizzare la qualità del sonno

Covermedia

12.11.2024 - 16:00

Si tratta di una tendenza emersa sui social media, in particolare su TikTok, che incoraggia le persone a massimizzare la qualità del sonno tramite routine, prodotti e tecniche specifiche.

Lo «sleepmaxxing» sta diventando sempre più popolare su TikTok, con centinaia di video che offrono consigli, routine e prodotti per migliorare il sonno.

Questa tendenza ha portato a innumerevoli consigli e trucchi per ottimizzare il sonno, ma non tutti sono basati sulla realtà. Phil Day, farmacista sovrintendente di Pharmacy2U, fornisce indicazioni sulle tendenze più diffuse in materia di «sleepmaxxing», evidenziando i potenziali rischi e benefici di ciascuna di esse.

Integratori di magnesio

Il magnesio è da tempo considerato un integratore utile per migliorare la qualità del sonno. «Il magnesio può aiutare coloro che ne sono carenti, in quanto svolge un ruolo nel rilassamento muscolare e nel calmare il sistema nervoso», spiega Day.

«Tuttavia, mancano prove concrete dei suoi benefici per il sonno. Non tutti hanno bisogno di magnesio supplementare e l'assunzione di una quantità eccessiva può causare problemi digestivi come diarrea o nausea».

Nastro alla bocca per russare

Il taping della bocca è stato promosso come un metodo per ridurre il russare, poiché costringe a respirare con il naso. «L'idea alla base del taping della bocca è che la respirazione nasale riduce il russare e migliora la qualità del sonno», spiega l'esperto.

«Tuttavia, ci sono poche prove a sostegno di questa tesi e, per le persone affette da patologie come l'apnea notturna, in cui la respirazione si interrompe temporaneamente durante il sonno, può essere molto pericoloso».

Rumore bianco

Se avete difficoltà ad addormentarvi, potrebbe esservi stato consigliato di usare un apparecchio per il rumore bianco, che produce un suono di sottofondo costante.

«Il rumore bianco può aiutare alcune persone ad addormentarsi più velocemente, soprattutto in ambienti rumorosi. Non è necessario investire in apparecchi costosi: un ventilatore o un'applicazione mobile possono ottenere lo stesso risultato», afferma Day, aggiungendo che il rumore bianco «non è una soluzione universale per tutti i problemi di sonno».

Monitor del sonno

Infine, molte persone si affidano agli sleep tracker, che raccolgono dati durante il sonno, come la durata e i risvegli notturni. «Gli sleep tracker possono fornire informazioni interessanti sulle abitudini del sonno, ma non sono dispositivi medici e non dovrebbero essere utilizzati per diagnosticare disturbi del sonno», consiglia l'esperto.

«Molti di questi dispositivi misurano i movimenti piuttosto che l'attività cerebrale, quindi non possono diagnosticare con precisione problemi come l'insonnia o l'apnea notturna. Tuttavia, possono essere utili per monitorare gli schemi del sonno a lungo termine e aiutare ad avviare una conversazione con il medico su eventuali preoccupazioni».

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